Cerca nel forum:
Acquaportal - Forum e Community

  





Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.


Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su

Registrazione


Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.




Approfondimenti Nanoreef Sezione di approfondimento dedicata al Nanoreef. Per discutere riguardo gli articoli pubblicati sul portale ed altri argomenti di particolare interesse. NEW: Recensioni prodotti per nanoreef.

Rispondi
Condividi Opzioni Visualizzazione
 
Vecchio 31-10-2013, 15:08   #1
pirataj
Imperator
 
L'avatar di pirataj
 
Registrato: Jan 2007
Città: Avezzano
Acquariofilo: Dolce/Marino
N° Acquari: 3 + laghetto 300l
Età : 36
Messaggi: 7.256
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati): 0
Grazie (Ricev.): 2
Mi piace (Dati): 0
Mi piace (Ricev.): 3
Mentioned: 6 Post(s)
Feedback 1/100%
Invia un messaggio tramite MSN a pirataj

Annunci Mercatino: 0
Aprile 2013:Il ph

Questo parametro conosciuto da tutti ma spesso trascurato.



Il ph è un altro parametro di quelli fondamentali per la vita biologica, di per sé è una scala di misura dell'acidità o della basicità di una soluzione.

Il suo valore varia da 0 a 14
da 0 a 6 sono valori acidi dove gli ioni H+ sono in numero superiore agli ioni OH-.
7 è un valore neutro e gli ioni H+ e gli ioni OH- si equivalgono
Da 8 a 14 sono valori basici dove prevalgono i ioni OH-.

Nel mare il ph varia da 8.2 a 8.9 quindi un valore basico.

Ma cosa comporta tale valore nelle nostre vasche e da cosa è determinato?

Allora partiamo da cosa comporta, fondamentalmente nelle nostre vasche è di fondamentale importanza tenerlo sotto controllo e nel giusto range per permettere una giusta formazione dello scheletro dei nostri coralli.

Senza entrare nel dettaglio istologico e fisiologico (perché non so neanche se né sarei capace ) vi basti sapere che in determinati siti all’interno dei tessuti precisamente nell’epitelio calicoblastico ci sono determinate strutture biologiche, con il preciso compito, attraverso processi enzimatici e biochimici, di far precipitare e cristallizzare sulla superficie esterna delle cellule calicoblastiche calcio e carbonati sottoforma di argonite.

Per rendere tutto questo possibile, cioè per permettere che la calcificazione avvenga c’è bisogno però che ci sia un ph alto che favorisca la precipitazione di materiale scheletrico.
Tutto quello detto sopra è estremamente semplificato ovviamente, ma comunque ci fa rendere subito di quanto sia importante per i nostri coralli avere il giusto ph.

Ma non è importante tenerlo solo nel giusto range ma è importante anche evitare gli sbalzi.
Il ph è funzione della quantità di C02 disciolta nella soluzione, una concentrazione elevata di CO2 in acqua determinerà un basso valore di ph, una bassa concentrazione di CO2 e un alta concentrazione di ossigeno determineranno un alto valore del ph.

Per chi mastica materie come biologia chimica ecc. , comprenderà quindi subito che il ph quindi indirettamente è influenzato dalle attività fotosintetiche e respiratorie degli organismi vegetali ed animali.

Tutti però conoscete la fotosintesi quel processo chimico che parte dalla luce solare e dalla CO2 per arrivare dopo vari processi alla produzione di glucosio e O2, questo quindi è quello che avviene di giorno perché c’è bisogno di luce, al contrario la notte viene rilasciata CO2.

Ci ritroveremmo cosi a degli inevitabili sbalzi di ph tra il giorno e la notte, in quanto il giorno con l’aumentare dell’ossigeno aumenta il ph e di notte con l’aumentare della CO2 diminuisce.

Per fortuna il Ph è strettamente legato al Kh che fa da tampone.

KH al di sopra di 4-5 fa da tampone basico al ph evitando di farlo scendere sotto al 7
KH di 2-3 fa da tampone acido mantenedo il ph sotto il 7

Riporto qui la spiegazione che feci nel topic Settembre 2012: La triade e le sue funzioni:
<

Alcalinità dell’acqua e stabilità del ph:

Il kh ci indica la quantità di ioni carbonato e bicarbonato nell’acqua che svolgono un importante funzione tampone sul ph. ( per funzione tampone si intende, quegli elementi che limitano il variare del ph)
Ergo la durezza carbonica o Alcalinità ci fornisce un ottima indicazione sulla stabilità del ph.

Durante l’arco della giornata la respirazione degli animali come la decomposizione del materiale organico in vasca e soprattutto dall’azione degli organismi ermatipici ( soprattutto coralli erma tipici, cioè quei coralli che sintetizzano argonite per la scheletogenesi) il valore dell’alcalinità decresce.

L’abbassamento del Kh che indica un abbassamento della quantità di elementi tampone fa si che ci sia il rischio di uno sbalzo di ph, ovviamente altro parametro importante della nostra vasca che regola moltissimi processi chimici come la dissoluzione di molti elementi come carbonato di calcio ecc. ( parleremo del ph in un topic a parte), ed ovviamente ciò comporta un importante fonte di stress per tutti gli organismi in vasca.

in mare questo non è un problema perché con il continuo movimento delle acque c’è sempre un nuovo apporto degli elementi, nelle nostre vasche questo ovviamente non avviene, e siamo noi che dobbiamo mantenere questo valore nel range giusto.
>

Il ph non è soltanto importante per la vita dei coralli ma anche per tutti gli altri ospiti della vasca come anche importantissimo per la salute dei pesci che vivono bene in un range 7,8- 8,5 , evitare sbalzi di ph anche solo per vasche di soli pesci è fondamentale per evitare stress e malattie.

Il ph può essere misurato sia con test colorimetrici sia con strumenti elettronici come phmetri.

In conclusione questo argomento dovrebbe far comprendere ancora di più perché bisogna evitare di sovrappopolare vasche o inserire pesci in volumi non idonei, di fatto la produzione di materiale organico di essi contribuisce ad abbassare il ph, e tale abbassamento essendo sovra dosato in vasca perché l’equilibrio con i Sali che fanno da tampone e con gli organismi fotosintetici per la maggior parte delle volte è molto a sfavore di pesci e co., non può essere né tamponato ne contrastato con produzione di O2.

Oltre a questo fondamentale punto che ho voluto sottolineare, dovrebbe ulteriormente far comprendere anche perché una vasca deve essere aperta e perché ci debba essere un buono scambio gassoso anche attraverso il movimento superficiale dell’acqua.

A mantenere un buona ossigenazione in vasca può contribuire anche uno schiumatoio.

Gli argomenti trattati sopra potrebbero non essere completi, in quanto recuperati successivamente al blackout di questa estate dove sono stati persi.
pirataj non è in linea   Rispondi quotando


Rispondi

Regole d'invio
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è attivo
Le smile sono attive
Il codice IMG è attivo
il codice HTML è disattivato

Vai a



















Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:58. Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal Feedback Buttons provided by Advanced Post Thanks / Like v3.5.0 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2024 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl
Page generated in 0,20732 seconds with 15 queries