Ieri ho acquistato online un nuovo gruppetto di Boraras.Le ho inserite in una vaschetta di quarantena ma mi sono accorto che alcune hanno segni di ictio(o forse di oodinium...sono puntini molto piccoli) sulle pinne (c'era da aspettarselo
) ed essendo giovedì pomeriggio non ho trovato un negozio aperto nei dintorni.L'unica cosa che sono riuscito a procurarmi è il blu di metilene all'1% in farmacia (di verde malachite non ne avevano) che ho somministrato in unica dose in ragione di 1,5 ml su 5 litri d'acqua in abbinamento ad una foglia di catappa.La temperatura da 26°C l'ho portata a 30- 31...cos'altro fare?Serve il sale? In giro c'è chi dice di fare un unico trattamento e al quinto giorno cambiare l'acqua,chi dice che il trattamento deve durare tre giorni e ogni giorno occorre rinnovare la soluzione reintroducendo il BDM
I pesci sembrano ancora belli vispi,la luce nel piccolo acquario di quarantena non è presente e sono quasi al buio. L'areatore mi manca ed ho visto che è spesso consigliato...in un articolo su una rivista specifica ho letto invece che è da evitare (se i pesci non presentano difficoltà respiratorie):ciò per ridurre ancor più la quantità di ossigeno disponibile al parassita in quanto il BDM agirebbe "riducendo progressivamete la capacità di utilizzare l'ossigeno da parte del parassita,distrggendone gli enzimi fondamentali nei processi biochimici della respirazione.In pratica i parassti muoiono asfissiati.Per coadiuvarne l'azione si può portare la temperatura oltre i 30°C sospendendo al contempo l'eventuale aerazione"
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cavoli erano minimo 5 anni che non vedevo più l'ictio in giro
Poi ho dovuto utilizzare il secchio,i tubi le pinze,la siringa....per ora ho dato una passata di H2O2 e li ho messi ad asciugare al sole....le cisti resistono anche all'asciutto?