[Alyangel]

Buongiorno! Ora che ho finito la sezione estiva universitaria e che si avvicina settembre, sto seriamente iniziando a pensare al riallestimento del 96. Ne avevo già parlato in alcune sezioni per decidere come sarebbe stato (biotopo? comunitario? acquario? paludario? ecc) e alla fine ho optato per un paludario di comunità (perché ho troppe piante di biotopi diversi e non saprei dove metterle altrimenti ).

A questo punto, essendo la mia prima esperienza con il paludario, ho pensato di chiedere alcune informazioni base sulla coltivazione emersa e semiemersa delle piante.

Ho deciso di usare:
Anubias varie (barteri, nana 'petit', nana 'pinto', nana 'bonsai', hastifolia, coffeeefolia)
Bolbitis Heudelotii
Hydrocotyle Leucocephala
Echinodorus Tricolor
Fissidens Fontanus

Tutte queste sono al momento in coltivazione sommersa, da passare in parte a semiemersa e in parte a emersa... Ho deciso anche di inserire un mist maker per aumentare l'umidità al 100% con acquario chiuso (e poi, lo ammetto, fa molta scena ).

La domanda che mi preme di più è: come passare dalla sommersione all'emersione?

E poi: quanto impiegheranno le piante, considerata la loro tipica lentezza nella crescita, ad adattarsi?

E ancora: durante il passaggio saranno sufficienti l'acquario chiuso e il mist maker o dovrò nebulizzare in continuazione?

Ancora: per piante come la bolbitis viene spesso suggerita una defoliazione completa per favorire l'adattamento in acquario, ma dovrò adoperare questa tecnica anche nel passaggio da sommersa a emersa?

E per le altre, invece, dovrò farlo?

Per il Fissidens come dovrei fare esattamente per farlo adattare all'emersione?


Sono un sacco di domande spero che qualcuno abbia il buon cuore di rispondere

[naftone1]

il tuo mi sembra un bel problema... e domande legittime... non ti so aiutare ma seguo perche sono curioso di capire come si fa... chissà magari in futuro mi sarà utile... :)

[ilVanni]

Fai un cerca con le parole "coltivazione in emerso", se ne è parlato tantissimo anni fa. Ci dovrebbe essere un topic pieno di foto di coltivazioni in emerso di piante da acquario.

[Alyangel]

Originariamente inviata da ilVanni

Fai un cerca con le parole "coltivazione in emerso", se ne è parlato tantissimo anni fa. Ci dovrebbe essere un topic pieno di foto di coltivazioni in emerso di piante da acquario.

Vanni non volevo discorsi generali ma proprio risposte per il mio caso specifico si trova abbastanza sulla coltivazione emersa in generale (anche se più che altro post dove la gente mette foto delle riuscite) ma non ho trovato granché su situazioni come la mia

[ilVanni]

Tu hai chiesto:

Originariamente inviata da Alyangel

La domanda che mi preme di più è: come passare dalla sommersione all'emersione? E poi: quanto impiegheranno le piante, considerata la loro tipica lentezza nella crescita, ad adattarsi? E ancora: durante il passaggio saranno sufficienti l'acquario chiuso e il mist maker o dovrò nebulizzare in continuazione? Ancora: per piante come la bolbitis viene spesso suggerita una defoliazione completa per favorire l'adattamento in acquario, ma dovrò adoperare questa tecnica anche nel passaggio da sommersa a emersa? E per le altre, invece, dovrò farlo? Per il Fissidens come dovrei fare esattamente per farlo adattare all'emersione? Sono un sacco di domande spero che qualcuno abbia il buon cuore di rispondere

A quasi tutte queste domende ci sono risposte qui

Sicuramente per te sarà più facile se manterrai una umidità elevata (nel topic che ti linko si parla di acclimatazione all'umidità ambiente, quindi è sicuramente più laborioso).

[Alyangel]

Originariamente inviata da ilVanni

Tu hai chiesto: Originariamente inviata da Alyangel La domanda che mi preme di più è: come passare dalla sommersione all'emersione? E poi: quanto impiegheranno le piante, considerata la loro tipica lentezza nella crescita, ad adattarsi? E ancora: durante il passaggio saranno sufficienti l'acquario chiuso e il mist maker o dovrò nebulizzare in continuazione? Ancora: per piante come la bolbitis viene spesso suggerita una defoliazione completa per favorire l'adattamento in acquario, ma dovrò adoperare questa tecnica anche nel passaggio da sommersa a emersa? E per le altre, invece, dovrò farlo? Per il Fissidens come dovrei fare esattamente per farlo adattare all'emersione? Sono un sacco di domande spero che qualcuno abbia il buon cuore di rispondere A quasi tutte queste domende ci sono risposte qui Sicuramente per te sarà più facile se manterrai una umidità elevata (nel topic che ti linko si parla di acclimatazione all'umidità ambiente, quindi è sicuramente più laborioso).

Quindi in pratica il discorso oltre che alle piante di crescita medio-alta si può applicare anche alle mie?

[ilVanni]

Ad alcune (le ho ritrovate scorrendo il topic), direi di sì. Per le altre vedi tu, dovrei rileggermelo, non è che lo so a memoria.

[Alyangel]

Originariamente inviata da ilVanni

Ad alcune (le ho ritrovate scorrendo il topic), direi di sì. Per le altre vedi tu, dovrei rileggermelo, non è che lo so a memoria.

non c'è scritto nulla sulla questione della defoliazione comunque

[ilVanni]

Vado a memoria, ma mi ricordo che ad alcuni le foglie cresciute in immerso cadevano, e poi ricrescevano quelle "emerse" (spesso differenti). L'ho sperimentato anche io a volte, è visibilissimo con il miriophllum (la foglia cambia radicalmente).

[Alyangel]

Originariamente inviata da ilVanni

Vado a memoria, ma mi ricordo che ad alcuni le foglie cresciute in immerso cadevano, e poi ricrescevano quelle "emerse" (spesso differenti). L'ho sperimentato anche io a volte, è visibilissimo con il miriophllum (la foglia cambia radicalmente).

Sì ma quello è un processo biologico della pianta, io parlo proprio dell'operazione di potatura che si effettua su alcune piante per facilitarne l'adattamento in sommersione (e mi chiedevo appunto se si può fare anche per l'inverso, l'emersione)