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Nome comune: Chaetostoma tomasi
Inserito da Patrick Egger
16-11-2010
Foto
Scheda
Gruppo
Catfish
Famiglia
Loricariidae
Area di provenienza
Sud America
Luogo specifico
Colombia,Venezuela,Perù,Brasile,Equador
Habitat
Fiumi
Dimensioni
fino a 20cm
Livello di nuoto
Basso
Dimorfismo
Dimorfismo sessuale evidente solamente nei soggetti adulti.I maschi hanno una testa abbastanza larga,poco arrotondata e un muso quasi gonfio.Le pinne ventrali sono più grandi rispetto a quelle delle femmine.
Temperature
10- 30gradi secondo la specie
Caratteristiche e allevamento
Attualmente il gruppo Chaetostoma riporta 44 specie.
Sono tuttte quante delle specie che si sono adattate alla vita nei fiumi ad alta corrente.Questo fatto si nota quando si guarda la bocca molto larga e molto grande rispetto ad altri membri dei loricaridi.
A parte la specie Chaetostoma jegui,che vive nelle acque calde del Brasile,tutte le altre specie vivono nelle Ande o nei confini di loro con la Amazzonia.Le temperature in questi fiumi di solito non sono alte e l'acqua è sempre molto ben ossigenata.Questo fatto è molto importante nell'allevamento di queste specie.
Nessun membro di questa famiglia si adatta alla vita in una vasca di comunità.Per un allevamento adeguato e sopratutto a lunga distanza è fondamentale sapere da che regione in quale paese provengono,visto che hanno una grandissima distribuzione da 300m fino a più di 3.00m sopra il livello del mare.
In un acquario specifico non è difficile allevare i Chaetostoma.Un forte pompa per il movimento dell'acqua e una buona ossigenazione e tanti nascondigli in forma di pietre e radici fanno un ambiente ideale per loro.Molto importante un cambio d'acqua settimanale di almeno 50%,meglio di più.
Alimentazione
Guardando dentro nella bocca dei Chaetostoma si possono notare tanti piccoli dentini.Con questi dentini possono raschiare i sassi e i legni e nutrirsi del cosi detto Aufwuchs.
FINLEY catturava nel 1995 diversi esemplari e trovava alghe,diatomee come anche detrito.Secondo RAPP PY-DANIEL (1991) lo stomaco era piccolo,a forma di U e spesso vuoto.L'intestino invece era quasi sempre pieno di materiale organico, avvolto ca 13- 14 volte e aveva una lunghezza pari a 15 volte della lunghezza del pesce stesso.
Di conseguenza sono da nutrire i pesci anche nell'acquario.
Verdura fresca in forma di zucchine, patate lesse,carote o piselli vengono alternate con pastiglie vegetali di buona qualità. Anche scaglie vegetali si adattano bene.
Da notare che i Chaetostoma mangiano ben spesso le piante nell'acquario
Riproduzione
La riproduzione è già avvenuta in diverse specie.Non è comunissima ma però regolare.
E molto simile a quella del comune Ancistrus.
Un grappolo di uova viene deposto dalla femmina in una stretta cavità e poi protetto dal maschio.Nel caso del chaetostoma cf tachiraense,le larve hanno perso dopo pochi giorni il sacco vitellino e nuotavano liberi,mentre nel caso del Ch. stanni,PAGE et al. hanno riferito un periodo di 11 giorni a 24 gradi fino alla perdità del sacco vitellino.
I giovani possono essere nutriti come gli adulti.
Foto di
Foto da Wikipedia ( pl:user:lcamtuf )
Chaetostoma sp (HECKEL in TSCHUDI 1845)
In commercio si trovano ben spesso soggetti chiamati Chaetostoma thomasi.Questa specie non esiste ed è una invenzione. Ben spesso si tratta di Chaetostoma tachiraense.Visto però la delicatezza della specie subito dopo la importazione e sopratutto le esigenze diverse della temperatura,si consiglia di acquistare solamente esemplari con certa origine per evitare perdite.
Di seguito l'elenco delle specie attualmente riconosciute:
eccolo in vasca gran bel pesce tranquillo e per niente aggressivo se non nel momento di mangiare di giorno lo si vede molto sui vetri e arredi .
due esmplari in vasca (rio 240) si sono divisi lo spazio e convivono bene coi cori