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Ragazzi, ma non penserete mica che in natura non ci siano sbalzi di pH... Perchè ciò non si verifichi, ci vogliono ecosistemi enormi (mare, oceano) e non sicuramente fiumi, molto soggetti a sbalzi di pH... basti pensare a quando piove, le piogge naturalmente hanno un pH di 5.5, adesso anche meno a causa dell' inquinamento, quindi...
ciao!
certo, ma siccome la massa d'acqua e' enorme, le variazioni hanno carattere stagionale e sono moooolto lente.
riesci e spostare il ph da 7,5 a 6,5 in 3 mesi?? io certamente no, se va bene ci metto 2 giorni.
ecco creato uno sbalzo del ph!
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non vedo l'utilità della valvola di non ritorno: la bottiglia è SIGILLATA tant'è che nemmeno sfiata, come potrebbe tornare in dietro dell'acqua?
Bisogna vedere come e' costruito l'impiantino .
Io ho il contabolle ( fai da te ) un po di tempo fa stavo facendo delle prove e ho tagliato il tubbicino vicino la bottiglia per aggiungere un rubinettino , ho lasciato cadere il tubbicino che andava al contabolle/diffusore ......... dopo qualche minuto ho visto l'acqua sul pavimento . Praticamente quando ho tagliato il tubbicino ....... la pressione dell'acqua dell'acquario ha 'riempito' di acqua la parte sommersa del tubbicino e ha spinto naturalmente giu dell'aria , quest' ultima a spinto giu' l'acqua del contabolle che a sua volta a cominciato a portare giu l'acqua dell'acquario stesso . In 3/4 minuti sono usciti almeno 2 L di acqua .
Insomma .......... per me e' una buona precauzione da prendere la valvolina di non ritorno , infatti il giorno dopo l'accaduto sopra raccontato l'ho inserita ( un tubbicino con la forte pressione si puo' sempre stakkare ....... o magari se la bottiglia cede , si spakka ..... e si porta giu' l'acqua dell'acquario )
raga grazie a tutti, ho trovato la soluzione del problema
la "perdita" era prodotta dal rubinetto, dopo averlo immerso in acqua ho visto che tutta la co2 usciva da lì
per chi dice che la valvola di non ritorno non serve... anche a me una volta è capitato di trovare la stanza allagata dopo due-tre minuti senza la bottiglia sotto...
ho anche aggiounto uil contabolle, ora l'impianto va una meraviglia
Stamattina mi è morto il crossocheilus siamensis!!!!!
Quali sono i segni di intossicazione da co2?
Il mio siamensis negli ultimi 3 giorni stava sempre fermo nel fondo, spesso con la testa nascosta in qualche grottina....potrebbe essere un eccesso di co2?
I guppy e i coridoras stavano e stanno benissimo, e non ho visto nessun pesce boccheggiare in superficie!
Insomma secondo voi il crosso è morto per troppa co2?
ma esiste davvero una "intossicazione da CO2"?
il nostro corpo ed i nostri polmoni (anche quelli dei pesci) producono quantità enormi di CO2 e questa NON è un agente tossico!!! altrimenti qualsiasi essere vivente sarebbe perennemente "intossicato" dalla CO2!!!
il problema casomai sarebbe lo sbalzo di pH o la mancanza di OSSIGENO! in questo secondo caso penso che i pesci boccheggerebbero in superficie...
La CO2 non è tossica, però avviene che la notte le piante "rubano" ossigeno e liberano CO2. In natura tutto avviene in modo tranquillo ai pesci non succede nulla.
In un ambiente "chiuso" come è l'acquario le piante fanno la stessa cosa con la differenza che vi è da parte nostra un aggiunta di CO2, che sommandosi a quella delle piante può portare problemi ai pesci. Secondo me meglio ridurre la notte. Ho avuto modo di constatare che diminuendo la notte i pesci hanno avuto una ripresa istantanea.