[MatteoC.]

Buona sera a tutti,
ho iniziato a leggere i post di questo forum da qualche tempo visto che ho interesse ad allesterie il mio primo acquario ed ho trovato molti consigli utili incentrati soprattutto al mantenimento del benessere degli "ospiti pinnuti".
Ecco dunque, che, sposando tale concezione “naturale” sono a chiedere alcuni consigli a chi ha esperienza in materia, ringraziandovi per la disponibilità.
L'acquario che avrei intenzione di allestire sarebbe un:

• Acquario Wawe 100 Dimensioni: 100x42x53H cm filtro interno
• lafoniera con 2 neon T5 da 39W cad, (non conosco quantii °K, eventualemte sostiutibili se da 10000 °K)
• posizione: sala da pranzo zona penobra, poggiato sul ripiano di serie;
• valori

acqua: ancora non disponibili.
Le questioni in essere, tra loro collegate, credo siano quelle che si pongano a tutti i principianti:
1.Quale e quanto fondale mettere?
Del ghiaino scuro come top mi piacerebbe, tipo questo: Ghiaia Black-Gold per acqua dolce 5kg - granulometria 2-3mm http://www.aquariumline.com/catalog/...m-p-14962.html che ho visto postare su questo forum, ma andrebbe bene pure qualunque altro tipo siate in grado di consigliarmi; come substrato? Lo spessore?
2.Quali e quante piante?
Visto che consigliate in fase di avvio piante a crescita rapida, pensavo zona posteriore Hygrophila polysperma e Ceratophyllum demersum mentre, anche se non "rapide", per la zona centrale Echinodorus Ozelo e per quella anteriore Marsilea hirsuta.
Quante ne andrebbero piantate? A che distanza? Il fondo fertilizzato è necessario? Meglio altre specie? Si può fare anche senza erogatore Co2?
Ne vorrei mettere diverse: mi sembra di capre che il fondo fertilizzato e la Co2 siano indispensabili solo in caso di piante "esigenti"...
3. Dove trovare decorazioni "naturali" tipo pietre e rami compatibili con un acquario?
4. Infine, ad acquario avviato (circa 30 giorni per dei valori accettabili?) ma massimamente importante: quanti e quali ospti posso concedermi? Date le dimensioni ed il parametro di massima di 1 cm pesce per litro (ma è davvero affidabile) d'acqua pensavo max 20 pinnuti ad acquario maturo considerando una media di 5 cm ad ospite più un po' di margine per eventuale crescita "spontanea" e spazio exta per pesciotti esigenti...
Da ignorante mi ero fatto la seguente idea:
fondo: 1/2 Ancistrus dolichopterus o Corydoras aeneus
centro 4/6 scalari (ci stanno o sono troppo grandi?) in alternativa coppia Trichogaster leeri, 3/4 Gymnocorymbus ternetzi; Pristella maxillaris o Hemigrammus erythrozonus 6
superiorie:
2/3 Gasteropelecus sternicla.

Quali e quanti inserire prima? Mi piacerebbe mettere nel fondale anche qualche caridina ma temo che gli scalari possano cibarsene...
Ringrazio fin d'ora quanti volessero condividere le loro esperienze e proporre i loro consigli

[stefano.c]

Ciao.
Io direi di fare i test. Dopo che saprai i valori, dovrai scegliere se modificarli per adattarli L'eden pesci in particolare, o se tenerli come sono e scegliere dei pesci adatti a quei valori.
Scelti i pesci, gli costruiamo la vasca attorno.
Puoi fare una vasca molto semplice senza fondo fertile e co2, basterà scegliere bene le piante.
Le decorazioni le puoi prendere in negozio. In commercio si trovano legni e rocce molto belli.
Si possono reperire anche in natura, stando attenti che il luogo nel quale vengono presi non sia inquinato. Inoltre i legni vanno scorticare e fatti seccare, sono ottimi quelli di quercia.
La roba di 1 cm di pesce a litro è una fesseria.
Oltre alle dimensioni del pesce è essenziale il comportamento. Un piccolo neon (3cm circa) ha bisogno di vasca di80-100 cm, perché vive in gruppi (minimo 10) ed un grandissimo nuotatore, molto veloce.
Comunque la vasca ha delle dimensioni che ti permettono molta scelta. Fai i test e vediamo come puoi muoverti

[MatteoC.]

Grazie della risposta.
L'aquario arriverà la prox settimana, intanto potrei far testare l'acqua dell'acquedotto per capire di massima che valori ha. Eventualmente combinerei anche un campioncino di acqua osmotica e potrei provare a miscelarle, tanto per avere un'idea della condizione di start up. Ti faccio sapere non appena ho i valori.
Buona serata

[stefano.c]

Sì fai i test e poi vediamo.
L'acqua osmotica per ora non c'è bisogno di comprarla. Quella va usata in percentuali che derivano dai valori che hai e da quelli che vuoi ottenere.
Se ad esempio hai gh 10 e kh10 e vuoi gh e kh 5,ci vorrà 50% di rubinetto è 50% di osmosi.
Se invece vuoi modificare il ph devi prima abbassare il kh e poi usare co2 è torba. Quindi la modifica dei valori va studiata dopo aver fatto i vari test e scelto i pesci.
Assicurati che i valori vengano testati con i reagenti e non con le striscette. Comunque quando li comprerai (lo dovrai fare per forza) ti consiglio gli aquili che costano poco e sono buoni, hanno solo un problemino con il ph, ma se serve un ph molto preciso, allora poi si può prendere il test singolo di un'altra marca.

[MatteoC.]

In arresa dei test questi i valori aggiornati ufficiali nella via dove abito ( fonte sito municipalizzata)
Ph 7.9 nitrati <0.05 mg l (praticamente 0) nitriti 4.3 mg l durezza 18 f cloro 0.11 mg l calcio 51.8 mg l

[stefano.c]

Tipica acqua italiana.
La scelta diciamo che si dividerebbe in due grosse tipologie.
Vasca abbastanza piantumata per poecilidi (portaspada, guppy, endler, molly, platy, e tanti altri meno conosciuti. A questi potrebbero anche essere associati degli pseudomugil gertrudae o iriatherina wernerii.

L'altro possibilità è quella di una vasca per i ciclidi africani dei laghi. Ad esempio un bellissimo Malawi per pesci di rocciata.

Guarda le due tipologie e scegli. Il Malawi è un tantino più complicato, ma si può fare.
Se poi sei disposto a comprare settimanalmente l'acqua osmotica o a comprare un impianto, allora si può vedere anche qualche altra vasca.

[MatteoC.]

L'impianto a osmosi si può considerare, quali opzioni apre?
La variante ciclidi tra le due che hai proposto sembra decisamente la più affascinante, a me (ma credo a quasi tutti) gli scalari per esempio piacciono molto tuttavia ho un dubbio: temo che la vasca sia troppo piccola per loro. Tuttavia un po di piantine le vorrei mettere e mi sembra che i ciclidi non gradiscano troppo...
Quoto il primo post:
Da ignorante mi ero fatto la seguente idea:
fondo: 1/2 Ancistrus dolichopterus o Corydoras aeneus
centro 4/6 scalari (ci stanno o sono troppo grandi?) in alternativa coppia Trichogaster leeri, 3/4 Gymnocorymbus ternetzi; Pristella maxillaris o Hemigrammus erythrozonus 6
superiorie:
2/3 Gasteropelecus sternicla.

Cosa dici...

[stefano.c]

ciclidi vuol dire tutto e niente. Io ti consigliavo dei ciclidi malawi, quindi abitanti del lago malawii che sarebbero perfetti per la tua acqua, ed il tuo acquario. Questa è una vasca per malawi: https://www.google.it/search?q=cicli...sp%3B450%3B188

L'impianto ad osmosi apre immense possibilità.
gli scalari che tanto ti (e mi) piacciono, li puoi benissimo tenere, la tua vasca rientra nelle giuste dimensioni. Però devi cercare una delle varietà meno alte, ad esempio il nanay che cresce fino a 18cm di altezza se non sbaglio.
Lo scalare può essere tenuto bene in due tipi di allestimento diciamo:
1 vasca molto piantumata.
2 vasca più naturale, con acqua ambrata, tante galleggianti, radici e qualche grossa echinodorus.
I valori per lo scalare sono ph 6-6.5; gh 4-8 e kh 5-6.
Si inserisce un gruppo di 5-6 giovani e poi, quando si forma la coppia, si lasciano solo loro due (da adulti sono molto territoriali).
Come compagni di vasca, puoi scegliere un bel gruppo (20 circa) di piccoli caracidi , hemigrammus, hypessobrycon, neon, cardinali, ecc.. una coppia di ancistrus e dei corydora (8-10).
Comunque ti consiglio, invece degli ancistrus, un gruppetto di otocinclus, ma solo quando avrai una vasca molto matura (6-7 mesi).
Ti avviso comunque che con dei caracidi in vasca, non riuscirai mai a salvare avannotti di scalare.

Comunque le possibilità che hai sono quasi infinite. Usando sempre acqua di osmosi mista a rubinetto, potresti ospitare anche un asiatico. Con tricogaster leeri, rasbora e pangio. e tanta altra roba

[MatteoC.]

l'acquario è finalmente arrivato ed è stato avviato da 48 h. alori acqua confermati quelli inizio discussione; posizione in penombra, mai luce solare diretta. Illuminazione 2 t5 38 w cad da 7500 k e 6400k per 10 ore giorno; fondo fertilizzato un dito; 2 dita (20 kg) quarzo ceramizzato nero; filtro interno wawe black box 400 con pompa 700 lt/h a mezza potenza caricato con cannolicchi e fibra sintetica master filter della wawe; due rocce vulcaniche; piantumazione con 2 anubias, 10 cmq muschio java; 3 ludwiga; 2 microsorum; più due piantine a crescita media e stelo lungo 15 cm di cui ora non ricordo il nome. Temperatura acqua 26 gradi.
Sono passate 48 da quando ho attivato il filtro e la pompa; ho inserito anche una criptocorina e dopo 24 ore mi sono accorto che presentava delle alghette di colore scuro e un po filamntose (temo siano alghe nere). L'ho tolta oggi ma intanto le due piantine a stelo lungo di cui non ricordo il nome -dovrebbero essere delle Bacopa monnieri- sono state "attaccate" dalle alghe. che fare? Sono debellabili?
p.s.
Leggevo che aggiungere attivatori batterici non serve. Il filtro matura da solo dopo circa 4 settimane, giusto?

[stefano.c]

Riduci drasticamente l'illuminazione, perché stai solo nutrendo le alghe. Scendi a 5 ore e ogni settimana aumenti di mezz'ora fino ad arrivare a 8 o 9 ore.
Non si parte mai con 10 ore direttamente.