Continuo qui l'argomento per non andare off topic nel post d Poffo..
Si legge molte volte che la gradazione dei led bianchi deve essere molto alta e che le case più blasonate non creano led bianchi con gradazione così elevata. L'argomento per i nostri scopi diventa un po' interessante. Premetto che la gradazione kelvin (cercate su wiki la scala) determina solo la tonalità della luce bianca e che la stessa gradazione la si può ricreare con componenti diverse. Ad esempio i 6500°K li posso ricreare mescolando componenti blu verdi e rosse oppure mescolando componenti blu e gialle e la gradazione risulterà la stessa (il tutto ovviamente mescolato nella giusta quantità). Questo dato quindi è interessante fino ad un certo punto.. Ossia la gradazione K ci indicherà la tonalità che assumerà l'acquario ma non ci dice niente sulle varie componenti che creano la luce.
Siamo abituati a vedere la luce bianca creata da un unico emettitore luminoso. Ad esempio la luce bianca del neon o di una lampadina a incandescenza o di un led bianco o del sole. La luce "bianca" però è formata da un insieme di frequenze (leggasi colori) che il nostro occhio mescola creando le varie tonalità. Pensate all'arcobaleno che non è altro che la parte di spettro visibile della luce solare ossia è la suddivisione di tutte le componenti visibili(frequenze) di luce. Capito che la luce "bianca" non è altro che un insieme di "colori" o meglio frequenze andiamo ad ispezionare cosa realmente interessa a noi.
Riporto delle mie conclusioni
1) Interessa riuscire a vedere i colori (fattore CRI)
2) Interessa che la luce sia un alimento per le zooxantelle (valore PAR o meglio PUR)
3) Interessa che i coralli si colorino (stimolazione delle cromoproteine)
4) L'intensità e e la gradazione kelvin devono essere soddisfacenti (acquario buio o luce gialla non piacciono a nessuno)
Detto questo prendiamo ad esempio la risultante di una plafoniera 8 x 39 T5 così composta
ATI(FL) T5 Bulbs AquablueSpecial 39W {1400lm} 1400lm ×4
ATI(FL) T5 Bulbs BluePlus 39W {400lm} 400lm ×4
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* Total Flux
Luminous Flux : 7200 lm
Radiant Flux : 45.22 W
PPFD (PAR) : 183.3 µmol s⁻¹
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* Spec by 90゚ & 20cm
Illuminance : 57296 lx
PPFD (PAR) : 1458 µmol m⁻² s⁻¹
Ora si può iniziare ad avere una base di partenza.
guardate come seppur ci sia una netta predominanza della parte blu (420 , 500 nm) ci sono comunque dei picchi rilevanti nel verde (alto valore lumen) e nel ambra / rosso .
Il Rosso serve per aumentare il fattore CRI e aumentare il valore pur l'ambra serve a stimolare le cromoproteine di diverse specie di coralli e anche anemoni (cercate con google e troverete tutto!). La parte blu serve sia per aumentare la quantità PUR sia per stimolare alcune cromoproteine sia per dare una tinta tendente all'azzurro.
La gradazione kelvin di questa configurazione è tutto tranne che tendente al giallo (spero di non sbagliarmi)..
da una lampada a led mi aspetto tutto quello che ho messo nei punti 1,2,3,4 e in aggiunta che consumi meno.. e qui son ca..i...
usando led con gradazione molto elevata ottengo una cosa del genere
Qui avrò una gradazione attorno ai 16000°K ma avrò un fattore CrI molto basso (non vedo tutti i colori) stimolerò solo una parte delle cromoproteine e avrò una percezione di luminosità bassa (manca il verde che aumenta i lumen!!). Qundi devo correggere il led bianco con altri colori in primi il rosso - ambra , poi il blu poi il verde.. Facendo queste aggiunte però resto fregato perchè vado a consumare più che non 8 neon T5 per arrivare alla stessa intensità di luce.. E allora?? studio un po' meglio e mi accorgo che lo spettro dai 520 ai 620nm lo posso ricoprire usando led bianchi che in aggiunta mi aumentano anche l'intensità luminosa quindi riformulo la plafo e metto dei led neutral o warm white e ottengo questo..
nell'ultimo grafico ho aggiunto tre tipi di blu led cool white neutral white e warm white. La risultante sono
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* Total Flux
Luminous Flux : 10463 lm
Radiant Flux : 52.22 W
PPFD (PAR) : 222.7 µmol s⁻¹
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* Spec by 90゚ & 20cm
Illuminance : 83262 lx
PPFD (PAR) : 1772 µmol m⁻² s⁻¹
Questi valori paragonabili come intensità luminosa come fattore Cri come Pur ad una 8x 39w li ottengo con 56 led da 3 watt.
la differenza netta tra le due fonti è la brillantezza del colore. Avere picchi così marcati nei neon determina colori molto shock, altro vantaggio dei neon è che la copertura risulta molto più amplia visto che un neon è lungo 90 cm mentre 56 led possono stare in un quadrato 30x30 cm. Spero di essere stato chiaro.. An p.s. l'uso delle lenti a 90 gradi nei led lo sconsiglio visto l'alto numero di led diversi.. questo è un aspetto che gioca a favore dei neon anche se con i led ho ancora un bel margine di watt
Queste sono conclusioni che ho tratto da esperimenti miei personali e che non sono legge anzi sono pronto per confrontare e correggere eventuali errori che sicuramente ci sono