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Ciao! Innanzitutto curiamo sto povero pesciolino che ha chiaramente una forte corrosione batterica.
1) fa sciogliere mezzo cucchiaino di sale non iodato in vasca e continua il trattamento per qualche giorno reintegrando il sale quando cambi l'acqua, in base al miglioramento o meno del pesce decideremo se il sale sarà sufficiente o se dovremo intervenire con un medicinale
2) procurati un secchio o una tanica (senza coperchio) da tenere in casa, la riempi sempre d'acqua così avrai sempre a disposizione acqua decantata da utilizzare
3) i carassi comuni necessitano di almeno 100 litri netti a testa, inoltre soffrono molto la solitudine quindi sono pesci da tenere solamente in laghetti perciò cerca qualcuno con un bel laghetto in cui lo potrai liberare la prossima primavera
4) non piò passare altri mesi in quella vaschetta che in realtà è solamente un trasportino, procurati una salma, e del ceratophyllum (pianta), lo lasci lí a galleggiare ed a ripulire/ossigenare l'acqua
5) dato che questa sistemazione sarà fino a primavera ti direi di non procurarti neanche un filtro dato che un mese andrà via solo per farlo maturare, dovrai procedere con cambi parziali a giorni alterni aspirando lo sporco che si depositerà sul fondo
6) l'alimentazione va variata il più possibile altrimenti vi saranno carenze alimentari che comporteranno parassiti intestinali. Ovviamente più naturale è il cibo meglio è ma puoi benissimo alternare fiocchi, granuli e verdure sbollentate
7) i carassi comuni superano i 30 anni di vita ed altrettanti cm con il maggiore sviluppo nei primi due anni di vita dove arrivano a misurare 20/25 cm. Nel momento in cui non hanno spazio per crescere la crescita si interrompe ma gli organi interni non risentono dello spazio esterno (nanismo indotto) quindi crescono secondo normalità finendo schiacciati e quindi portando il pesce alla morte
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Modalità lineare
