Se parliamo della Bacopa caroliniana
ti copio incollo quello che ho trovato in rete
HABITAT: America settentrionale, in particolare centro-sud degli Stati Uniti e nord del Messico. Vive sui bordi degli stagni, dei fossati e dei corsi d’acqua a debole corrente.
CRESCITA: Pianta palustre, si sviluppa in genere parzialmente sommersa ma può vivere a lungo sia emersa (su terreno molto umido) che interamente sommersa, superando in tutti i casi il mezzo metro di altezza.
POSIZIONE: Sia a metà vasca, dietro piante a cespuglio più basse, che lungo le pareti e sullo sfondo, anche agli angoli posteriori. Va sempre inserita in gruppi di almeno 5-6 esemplari.
COLTIVAZIONE: Oltre che in paludario (dove in primavera produce graziosi fiorellini violacei), questa specie si può coltivare con successo anche in acquario, sia temperato che tropicale (T 18
° C), alto però non meno di 40
cm. Fondo moderatamente fertilizzato, acqua limpida con pH neutro e durezza medio-bassa, consigliabile la somministrazione di CO2. Necessita di una luce intensa, altrimenti gli internodi tra le foglie si allungano e la pianta assume un aspetto decisamente striminzito.