[Rompì]

Salve ragazzi
Volevo chiedervi cosa ne pensate di questa cosa?Molti ragazzi che hanno provato il test d'ingresso a questa facoltà e non entrano per un pelino,optano per questa soluzione ;è realmente fattibile ??I due figli di un dentista di qui frequentano una di queste università Europee.Personalmente non credo molto a queste cose sembra la "via " facile ..Voi che ne pensate?Avete figli o amici che studiano lì?

[ialao]

e' la via facile.non sembra.un saluto.

[Paolo Piccinelli]

Chiedi all'autista di Renzo Bossi, meglio noto come "il Trota"... lui ha due lauree prese in Albania in sei mesi!

[Rompì]

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli

Chiedi all'autista di Renzo Bossi, meglio noto come "il Trota"... lui ha due lauree prese in Albania in sei mesi!

Paolo ,una cosa è essere somari ,un altra è avere buoni se non ottimi voti a scuola e non farcela ad entrare per 400 posti in 12 000 concorrenti..Il test è in vero e proprio scoglio xchi esce da un liceo..Ci sono cose che per esempio solo all'universitá si iniziano a fare.

[Paolo Piccinelli]

Lo so benissimo, io 20 anni esatti orsono ho dovuto superare anche io il mio bravo test d'ingresso.

Non è una formalità, serve ad impedire alla gente di buttare soldi e anni di vita nella direzione sbagliata, per poi ritrovarci fuori corso a 30 anni e lavorare in un call center o da Mc Donald's per campare.
Diciamo che è un incentivo a guardare altrove

[alegiu]

Io lascerei entrare tutti, e sarei più stringente durante i sei anni di corso di laurea, vedendo se durante la pratica uno è adatto o meno. Non si possono selezionare medici, come ho letto, con dei quiz del manga. Chi fa chirurgia deve saper operare e non sapere come cavolo si calcola l'imu! Per quello ci sono i ragionieri e commercialisti

[Marco AP]

Io non so cosa sia una università europea, ma se i tuoi ti finanziano per studiare all'estero, non ci penserei 2 volte a partire. Io se potrò, con i miei figli farò così.

[Rompì]

Originariamente inviata da Paolo Piccinelli

Lo so benissimo, io 20 anni esatti orsono ho dovuto superare anche io il mio bravo test d'ingresso. Non è una formalità, serve ad impedire alla gente di buttare soldi e anni di vita nella direzione sbagliata, per poi ritrovarci fuori corso a 30 anni e lavorare in un call center o da Mc Donald's per campare. Diciamo che è un incentivo a guardare altrove

É triste non entrare per così poco ,con tutta questa gente che ci prova ..Ed è ancora più triste vedere i genitori ,che hanno fatto sacrifici per permettermi di studiare anche quando non potevano, e magari deludere le loro migliori speranze .. Nel test d'ingresso ci sono cose veramente improbabili ,quiz di logica ,cultura che spazia su tutto..Ho fatto un estate di sacrifici immani e tutto ció non è bastato ..
Che poi cosa?Da questi test si vedranno spuntara le persone "capaci" ?Da un test ?Dopo che vedi in graduatoria persone che hanno fatto 30/35 in cultura generale e 2 in biologia? Ma dai,i futuri medici devono stare dietro a quiz di logica ,e a un lavoro mnemonico ,(che non porta a niente) ragazzi che hanno superato il test ,e dopo 2 mesi si son giá scordati quello che si è studiato xsuperare il test..Ma dai.
Inviato con il mio shuffle usando tukatapatà

[Paolo Piccinelli]

Ne riparliamo fra 10 anni...

Quando ho fatto io il test per entrare a Ingegneria era l'ultimo anno che non era vincolante, era ancora in fase sperimentale e serviva solo per valutare le probabilità di riuscita negli studi in base al risultato del test. L'ho fatto, sicuramente non come se dovessi fare un test selettivo, ed il risultato... emm... non molto soddifacente e se fosse stato selettivo non mi avrebbero accettato. Io invece mi sono iscritto ed ho iniziato gli studi. Dopo un mese mi è arrivata a casa una lettera, che ancora conservo, in cui venivo "invitato" a riflettere attentamente sulla scelta di continuare gli studi perchè avrei avuto bassissime percentuali di riuscita ecc... ecc... Morale? Dopo 6 anni ero diventato Ingegnere
A questo punto io non saprei proprio dire quanto possa essere valido un test per decidere il futuro di una persona