L'aumento in potassio e' probabilmente dovuto all'uso di KNO3 per l'aggiunta dei nitrati.
Concordo, le carenze possono essere ugualmente problematiche quanto gli eccessi. E sono d'accordo che l'opinione generale riguardo i macroelementi non sia necessariamente identica fra l'Italia e USA. In parte credo perche ci sia una percentuale piu' alta in Italia che ancora usa il PMDD come metodo di conduzione, metodo che nell'USA e' stato abandonato da un bel po di tempo, per lo meno riguardo il concetto della limitazione dei fosfati. Per esempio se chiedi da queste parti come ridurre la crescita dei puntini verdi scuri sui vetri, sicuramente ti diranno di aumentare i fosfati. Un concetto piuttosto contrastante al PMDD. Allo stesso tempo pero', ho notato che ho una percentuale di successo molto piu' alta nel assistere persone nell'USA che ho in Italia. Che sia colpa dell'acqua, mangime, luce o altre differenza fra le vasche, prodotti e metodi usati non so dirti, posso solo concludere che ovviamente c'e' qualcosa di diverso nell'equilibrio generale fra le vasche in questione. Ed e' l'equilibrio stesso l'elemento piu' importante, molto piu' importante della marca dei prodotti usati. Personalmente posso cambiare da prodotto a prodotto, fare sbagli, ignorare le vasche per mesi, e non incontro grandi problemi con alghe oltre hai classici segni di carenze. Ovviamente ci vuole tempo per rompere l'equilibrio, come ci vuole per stabilirlo.
A mio parere nell'USA l'acqua dei rubinetti e' piu' controllata e percio' non abiamo enormi differenza fra citta' e citta', cosa che secondo me rende la diffusione di un metodo di conduzione piu' facile ad adottare, senza dover tararlo molto alle proprie circostanze. In Italia mi ricordo c'era enorme differenza fra quartieri diversi di Roma, senza ignorare una percentuale di azoto, minerali e metalli pesanti a volte piuttosto alta. Per rimediare in molti usano l'acqua RO, cosa che ovviamente comporta un'altra differenza grossa rispetto alla conduzione americana che usa strettamente acqua dal rubinetto senza alcun alterazione, ne tanta importanza hai valori di durezza e PH (con l'eccezzione di alcuni perfezionisti).
C'e' anche da dire che nell'USA ci sono ben poche marche e prodotti seri per il plantacquario, percio' le nostre vasche sono molto simili fra loro anche nei prodotti usati. Dinuovo un elemento che facilita la diffusione di un protocollo qualsiasi, protocollo che necessita solo di qualche piccola alterazione per qualsiasi vasca usando i stessi prodotti, materiali e acqua per cambi. Se l'acqua e prodotti cambiano di tanto, non vedo proprio come si puo' adottare un protocollo qualsiasi senza grossi cambiamenti. Ecco magari perche per alcuni il PMDD funziona in modo ottimale, magari per alcuni i macro gia' li hanno nell'acqua o nei substrati pre-fertilizzati che mi sembrano piu' diffusi che qui?
Mi sa che sono andato un po troppo OT... scusatemi
Giancarlo
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