[xChicco85x]

Ciao a tutti,

come potete vedere sono un nuovo utente e vi voglio colpire subito con una domanda a bruciapelo: è possibile, ad un neofita come me dell'acquario marino, iniziare con un nanoreef?

Dato che ho da riallestire una delle mie due vasche, mi è balenata in testa quasta ipotesi. La vasca in questione è una askoll ambiente 50 (35 litri, non so se netti o lordi), con filtraggio biologico e meccanico (askoll trio, che verrà mantenuto o meno a seconda del tipo di allestimento).

Ho già iniziato a leggere in giro quali possibili modifiche coinvolgeranno il mio acquario, ma prima ho bisogno che chiariate un mio dubbio;
Posso utilizzare la mia acqua di rubinetto (ovviamente integrata con gli opportuni oligielementi) per il nanoreef?

Tale acqua viene utilizzata senza problemi per l'altro acquario (dolce tropicale) e, a mio avviso, risulta essere abbastanza buona. Ecco i valori: pH 7,4, nitriti, nitrati, ammoniaca, fosfati assenti, ferro e rame pressochè assenti. Il test per il Cloro non l'ho ancora effettuato. Ha però un difetto quest'acqua: è piuttosto dura (si aggira attorno ai 17° - 19° di Gh). Non so se tale valore sia o meno compatibile.

Per quanto riguarda il tipo di filtraggio, l'illuminazione ecc. per ora aspetto a chiedere, dato che dipendono un pò da cosa voglio allevare nella mia vasca.

Vi ringrazio per la pazienza, e vi saluto! -28

[daniel90]

non usare ASSOLUTAMENTE l'acqua del rubinetto,ma solo acqua d'osmosi,dato che quella del rubinetto in seguito di darà esplosioni di alghe....

[xChicco85x]

Originariamente inviata da daniel90

non usare ASSOLUTAMENTE l'acqua del rubinetto,ma solo acqua d'osmosi,dato che quella del rubinetto in seguito di darà esplosioni di alghe....

Ma questo è dovuto alla durezza dell'acqua?

Comunque mi sto un pò ricredendo... Ho letto un pò di thread nel vecchio forum, e piano piano vedo sfumare questa ipotesi. Dovrei fare i conti con molti problemi, come temperatura dell'acqua d'estate, stabilità dei valori ecc...

[frecciadelledolomiti]

Con quella durezza secondo me corri il rischio di una sovrasaturazione di Calcio con precipitazione (acqua biancastra), poi che sia senza NO3 la vedo un po' ardua.
Per i cambi che dovrai fare (3 litri a settimana, anche meno) puoi pure spendere 2500 lire nell'H2O di osmosi...
Per il filtro... non metterlo che fa solo nitrati... con una decina di Kg di rocce vive sei più che a posto.
Ciao.

[51m0ne]

Sono d'accordo sull'utilità di utilizzare acqua di osmosi... Già quella alle volte è troppo ricca di silicati e crea problemi con le diatomee. In effetti in un nanoreef non ti serve tantissima acqua e quindi penso proprio che ti convenga acquistarla in qualche buon negozio, così ti eviti qualche problema (le variabili in gioco nel marino sono già troppe, bisogna cercare di ridurle il più possibile).
Per quanto riguarda l'opportunità di cominciare l'avventura nel marino con un nanoreef, io non vedo particolari problemi. Basta che ti informi per bene sui primi passi da affrontare e fai le cose con calma. Fatti un'idea sul tipo di vasca che vuoi ottenere e di conseguenza procurati l'attrezzatura indispensabile.
Per la tua vasca io eliminerei il filtro biologico (al limite lo puoi utilizzare saltuariamente come filtro meccanico o per inserire carbone e altre resine in vasca) e cercherei un bello schiumatoio. Per quella vasca potresti anche rinunciare allo schiumatoio e propendere per il metodo naturale (filtraggio affidato alle sole rocce vive, con cambi parziali frequenti). In questo secondo caso ti consiglio di allevare coralli molli resistenti (ce ne sono tantissimi e anche molto belli), lumache alghivore e crostacei (paguri, gamberetti, granchi, ...)... Niente pesci per non ingolfare di sostanze inquinanti la vasca...
Molto importante è l'impianto di illuminazione, non affidarti ai soli neon T8 che di solito accompagnano quelle vasche... Se puoi modificare la plafo cerca di inserire delle lampade PL (i neon ad U) che permettono anche di raddoppiare la quantità di luce a parità di spazio occupato. I coralli ti ringrazieranno.
Infine un incoraggiamento: io ho cominciato con il marino con una vaschetta di 20 litri scarsi circa 7-8 mesi fa e (sebbene tutti i suoi ovvi limiti) il mio acquarietto è fonte continua di soddisfazioni e osservazioni. Naturalmente i problemi non mancheranno, ma ne vale la pena.
Ciao

[dema]

usa acqua di osmosi perche' quella di rubinetto e' ricca di metalli pesanti e sopratutto silicati e questi ti fanno avere un esplosione algale.
visto che hai pochi litri fa che siano buoni.
nn usare invecchiatori che usano EDTA che ti fanno avere espolsioni algali.
sul fatto di iniziare subito con un nano reef sappi che la cosa piu' difficile e' la stabilita' dei valori .
quindi indispensabile un rabbocco automatico.
poi il resto viene in considerazione di cio' che vuoi allevare.