Lunedì ho avuto le mie piccole larve, che per giungere a casa mia si sono fatte oltre 100km e quasi 12 ore in una bottiglia con meno di mezzo litro d'acqua
Le ho immediatamente alloggiate e molte non hanno superato il traumatico cambio
La situazione attuale è: vaschetta da 5 litri con areatore acceso (filtro staccato, secondo il consiglio di
Italicus ), priva di ghiaietto ma con 2 ciottoli e 1 piccolo pezzo di mangrovia su cui crescono numerossissime alghe (crescono anche sui vetri e le sto lasciando perché alla fine ossigenano anche loro, no?), qualche filo di Vesicularia qua e là e, ovviamente, una decina di larve vitali di circa 1 mese.
Temperatura: 16
°C. Acqua del rubinetto (dura e basica) ovviamente biocondizionata. Piccoli cambi giornalieri (intorno a 500ml-1l).
Alimentazione:
il mio vero cruccio -04 .Sto somministrando un'acqua vecchia di oltre due mesi, tenuta alla luce e all'aria aperta, in cui spero si siano sviluppati parameci ed infusori vari (ovviamente in quell'acqua vi sono foglie morenti provenienti dal mio acquario).
Stasera metto a schiudere le uova di artemia...speriamo bene...l'ultima volta non si schiusero. Temo che il problema sia la temperatura. In casa ci sono 18°C e sulla confezione dice che ne sono necessari 25.
Secondo voi sono già capaci di mangiare i naupli? I naupli in acqua dolce muoiono in fretta...come li rimuovo se non vengono mangiati?
Help!!!