Atya spinipes (famiglia Atydae) è un gamberetto asiatico che in natura popola ruscelli e corpi idrici correnti, dove si posiziona controcorrente con le chele (modificate in setacci grazie a lunghe setole) spalancate allo scopo di catturare plancton e detriti trasportati dall'acqua. In acquario comunque si adattano anche ad uno stile di vita detritivoro, spazzolando il fondo con le chele. Ovviamente il solo detrito non basta, quindi è necessario integrare con mangimi vari (valgono le stesse indicazioni che si danno per le caridine).
Rispetto alle caridine, crescono di più, ma sono crostacei molto pacifici fra loro e nei confronti di altri ospiti. E' meglio allevarli in piccoli gruppi (almeno 3-4).
Un acquario dedicato dovrebbe essere dotato di molta vegetazione (non troppa, altrimenti spariscono tra le fronde) e soprattutto di legni e canne di bambù, che questi gamberi amano perchè una volta arrampicati sopra vi si mimetizzano perfettamente. Come valori, vanno bene quelli base: pH 6.5-7, durezza totale non inferiore a 10 dGH per assicurare i minerali necessari, temperatura di 24
°C.
Non so se si riproducono in acquario.