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Dal punto di vista morfologico la differenza sessuale dovrebbe essere data dalle prime tre spine della pinna dorsale più pronunciate nel maschio, e da una colorazione maschile più accentuata durante il periodo riproduttivo,ma le fonti non sono certe.
Caratteristiche e allevamento
L'Exallias brevis è una bavosa di discrete dimensioni , come molti blennidi priva di vescica natatoria che la porta ad avere la sua tipica nuotata appoggiandosi continuamente sui rami delle acropore.
Sfrutta in pieno le praterie di coralli sia cibandosene, come vedremo in seguito, sia usandole come nascondiglio da eventuali predatori, il maschio adirittura nel periodo della riproduzione crea una specie di tana tra i rami dei coralli morti per la femmina .
Il mantenimento in acquario è abbastanza semplice , a parte l'alimentazione, non disturba gli altri pesci e non ha nemici naturali a parte grossi serranidi o scorpenidi che potrebbero cibarsene.
Non infastidisce molluschi, crostacei, coralli lps e molli.
Alimentazione
L'alimentazione , purtroppo, è un capitolo a parte , l'Exallias brevis si nutre principalmente se non unicamente di polipi e tessuto di coralli sps , e nella mia esperienza solo di acropore non curandosi minimamente di montipore seriatopore pocillopore e stylopore.
Questo come capirete comporta una impossibilità di mantenimento in una vasca reef , ma anche di alimentazione di questo bellissimo blennide in una vasca di comunità.
Riproduzione
La femmina è ovipara e le uova sono demersali , ossia si trattengono sul fondo , ed adesive per attaccarsi ad un substrato e non venire trascinate dalla corrente.
Foto di
Matteo Costa
Exallias brevis
Danneggia in maniera irreparabile le acropore asportandone il tessuto, provocando rtn in pochi giorni anche a grandi colonie.
Modalità lineare
