no, zucchero e vodka sono rimedi pessimi!!
abbassano solo all'apparenza i nutrienti, ma inibiscono e interrompono il ciclo di denitrificazione!
Stefano poi mi sembra di avertelo già spiegato…. cmq ci provo, poi decidi tu a cosa credere... oltre questo non posso fare.
certo è che posso chiamarti in causa, i miei amici che hanno provato.... in caso di batteri o alghe unicellulari indesiderate, hanno risolto integrando i batteri.
provo a spiegarti, anche se è un concetto difficile anche per me da chiarire:
L’acquario è un sistema chiuso e ristretto, quindi a livello biochimico è imperfetto e instabile.
Esistono miliardi ci ceppi batterici, autotrofi ed eterotrofi, alcuni anche patogeni.
I batteri che noi miriamo di accrescere in vasca, sono i nitro-batteri… cioè quei diversi ceppi che concorrono a ricreare il ciclo dell’azoto, trasformando cioè ammoniaca e nitriti prima in nitrati e infine in azoto gassoso (ho molto generalizzato il processo, che non è affatto semplice).
Dato che le nostre vasche – in particolare i nanoreef – sono instabili, può succedere che per vari eventi una popolazione o un ceppo batterico prendano il sopravvento sugli altri.
Detto in poche parole, facendo un esempio:
un ceppo batterico ‘A’ trova le sue condizioni idonee per assorbire la pappa molto velocemente, quindi togliendola ai ceppi ‘B C e D’. questo perché magari il ceppo A gradisce molta sostanza organica disciolta, mentre i ceppi B C D ne restano inibiti.
Col tempo i batteri B C e D diminuiscono fortemente, mentre si rafforza il ceppo A.
Risultato: poco equilibrio (ogni ceppo batterico ha la sua funzione, tutte correlate danno equilibrio al ciclo dell’azoto. Se un ceppo prende il sopravvento sugli altri, i processi del ciclo dell’azoto si interrompono o funzionano male.)
E se aggiungo glucosio, non rinforzo i ceppi batterici?
Se aggiungi carbonio organico in vasca, tipo glucosio, non vai che a rafforzare il ceppo batterico già predominante, quindi vai a marcare ancor di più il divario tra i ceppi batterici che hanno preso il sopravvento e quelli che invece si sono sottosviluppati o estinti.
Oltretutto il carbonio organico inibisce i batteri nitrificanti.
Sono la pipì e la popò dei pesci (carbonio
inorganico), il miglior alimento dei nitrobatteri!
Perché aggiungere costantemente i batteri in vasca?
Perché i batteri di buona qualità che si reperiscono in vendita, vanno a rinforzare quei ceppi che si sono sottosviluppati e quindi a riparare gli anelli mancanti della catena di batteri nitrificanti.
Ovvio, col tempo certi ceppi prendono il sopravvento su altri ecc ecc, ma introducendo costantemente i batteri, facciamo in modo di mantenere, ‘artificialmente’, quanto più varia possibile la popolazione dei nitrobatteri.
Perché proprio come dobbiamo aggiungere i carbonati o gli oligelementi (che altrimenti tenderebbero a calare), anche i batteri sono un importante componente per l’equilibrio della nostra vasca, che altrimenti sarebbe carente o malfunzionante!
Leggi molto attentamente questo articolo e vedi se riesce a darti una risposta più esauriente della mia:
http://www.acquaportal.it/Articoli/M...sp?Stampa=true
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