Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Beh, "radical schic" non so a che cosa ti riferisca e mi auguro che tu non faccia riferimento ai radicali, perchè il nucleare non può essere una questione politica. Cioè, non è che chi dice no dev'essere per forza un verde, un ambitalista, o un radicale. Almeno, nel mio caso ti assicuro che non è così, sono solo preoccupato.
Per la "pippa all'italiana" sembra che tu ti stia sbagliando in quanto germania, francia e svizzera stanno prendendo in considerazione l'idea di dismettere questa fonte energetica... sembra che questa volta i pirla non siamo stati noi italiani se gli altri fanno marcia indietro.
E tornando al giappone, sono convinto (questa è una mia idea) che si siano lasciati attrarre da una tecnologia già scoperta e pronta all'uso che pensavano di poter ben controllare (e onestamente pensavo anche io che loro potessero farlo). Ho lavorato 5 anni con i giapponesi, in un settore altamente tecnologico, e sò che quando cercano una soluzione, la trovano.
Non critico la scelta che hanno fatto mezzo secolo fa, ma dico che non hanno investito in qualcosa di diverso perchè pensavano di perfezionare sistemi di controllo per un'energia già scoperta
Quindi alla fine il mio pensiero si riduce a:
1) ora che metteranno al bando il nucleare (come già detto da un loro ministro) saranno capaci di trovare un'altenativa e chissà, magari ne beneficerà il mondo intero.
2) se non sono riusciti a prevedere e controllare loro... noi è meglio che lasciamo perdere
E comunque, il fotovoltaico, senza l'attenzione economica che invece avrebbe meritato, negli ultimi 2 anni ha fatto passi da gigante. Ogni sei mesi sono usciti modelli di celle sempre più produttive e sempre più piccole, chissà cosa inventerebbero se venissero convogliati più soldi verso questa ricerca?
Non critico la scelta che hanno fatto mezzo secolo fa, ma dico che non hanno investito in qualcosa di diverso perchè pensavano di perfezionare sistemi di controllo per un'energia già scoperta
Mi ripeto, in Giappone le fonti alternative sono sviluppatissime, il nucleare ricopre il 30% del fabbisogno nazionale, quindi sbagli a pensare che abbiano scelto la più facile, il problema è che ad oggi non esiste alternativa al quel 30%
Non critico la scelta che hanno fatto mezzo secolo fa, ma dico che non hanno investito in qualcosa di diverso perchè pensavano di perfezionare sistemi di controllo per un'energia già scoperta
Mi ripeto, in Giappone le fonti alternative sono sviluppatissime, il nucleare ricopre il 30% del fabbisogno nazionale, quindi sbagli a pensare che abbiano scelto la più facile, il problema è che ad oggi non esiste alternativa al quel 30%
CIAO
... d'altronde, so pure 130milioni di persone, in un modo dovevano pur fare
Non critico la scelta che hanno fatto mezzo secolo fa, ma dico che non hanno investito in qualcosa di diverso perchè pensavano di perfezionare sistemi di controllo per un'energia già scoperta
Mi ripeto, in Giappone le fonti alternative sono sviluppatissime, il nucleare ricopre il 30% del fabbisogno nazionale, quindi sbagli a pensare che abbiano scelto la più facile, il problema è che ad oggi non esiste alternativa al quel 30%
CIAO
Mi ripeto anche io, in Giappone come in altri stati non hanno cercato alternative perchè hanno il nucleare da 40 o 50 anni, quando ancora non si pensava (evidentemente) ad una fonte energetica che non fosse dannosa per la salute. Con i traguardi raggiunti oggi in questo senso, con la tecnologia di oggi e sopratutto con le consapevolezze di oggi (purtroppo per il giappone, sono stati proprio loro a darcela), vedrai che, sapendo che il nucleare dev'essere sostituito, il bisogno di coprire quel 30% li spingerà a svilupparle con efficacia le fonti energetiche alternative... altrimenti ridurranno i consumi... perchè non c'è 30% che valga le vite umane che si spegneranno se la faccenda prende la piega sbagliata e loro che hanno già avuto a che fare con i danni derivati dal nucleare, lo sanno più di tutti.
Comunque ACE65, mi sono reso conto che sei di idee diverse e siamo molto distanti, penso che sarà difficile che troveremo un punto d'incontro. Io dico che il Giappone sarà presto (diciamo 20anni) indipendente dal nucleare, tu dici che non ne può fare a meno... l'unica cosa che possiamo fare insieme è sperare che il pericolo rientri e la situazione non si aggravi più di quel che ha già fatto... anche se i segnali sono ancora in peggioramento dato che un terzo reattore con problemi di raffreddamento rischia la fusione del nucleo... che tristezza.
E comunque, il fotovoltaico, senza l'attenzione economica che invece avrebbe meritato, negli ultimi 2 anni ha fatto passi da gigante. Ogni sei mesi sono usciti modelli di celle sempre più produttive e sempre più piccole, chissà cosa inventerebbero se venissero convogliati più soldi verso questa ricerca?