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la genetica di un pesce la modifica solo l evoluzione e lo fa' in tantissimi anni..
beh la genetica della parte fenotipica diciamo facilmente apprezzabile, vedi colori, pinne, forme, dimensioni si modifica tramite la selezione ed è stato fatto dall'uomo (basta vedere guppy, e betta per fare un esempio)...
la genetica del fenotipo fisiologico, vedi espressione degli enzimi a dati ph e pressioni osmotiche, ma anche al livello di anatomia interna (che è quello che sicuramente volevi dire tu) cioè il come funziona un pesce, è una cosa molto più complicata, non impossibile è stato fatto per molte piante e anche per animali (basta pensare alla differenza tra la produzione del latte della vacca frisona da una bruna alpina), ma sicuramente è fatto con strumenti, investimenti economici, tempi e dimensioni, studi sicuramente non fattibili e non giustificabili (anche a ragione direi) in campo acquaristico che è pur sempre un hobby, con in più il limite dato dall'ambiente acquatico che presenta una variabilità di valori maggiore rispetto all'atmosfera.
in effetti..un po quello che voleva fare hitler
selezionando uomini e donne biondi con gli occhi chiari e di carnagione chiara...
che se magari venivano deportati in somalia morivano bruciati dal sole
ogni ambiente ha selezionato da solo i propri abitanti(leggi gli abitanti si sono adattati alle caratteristiche del proprio biotopo)
non si puo prendere il posto di Dio
no beh senza tirare in ballo pseudo teorie di selezione umana fatte da folli, solo che se per sfamarsi o anche per altri scopi diciamo primari (batteri per depurazioni, produzione di sostanze come l'insulina, ecc.) è giustificabile anche economicamente l'investimento sulla selezione della fisiologia (ma mi sà che ci cazziano perchè siamo un pò OT ), non è pensabile perchè uno butta un discus a valori più alti di durezza e ph in una decina di generazioni gradatamente renderlo un carrarmato... è questo che devono capire... la fisiologia non è il colore, non è che in poco tempo si riesce a cambiare così, se fosse così facile fare selezione gli allevatori di guppy show tirerebbero fuori show dagli scarti a tutto andare!!! e lì si tratta solo di aspetto, figuriamoci la fisiologia!
beh penso che il titolare del post avrebbe gia' dovuto cazziarci da un po',poiche nemmeno mi ricordo il titolo del post dopo le polemiche che sono uscite ci perdoneranno ,spero
ma il succo del discorso è questo,
: se ogni allevatore(sia professionista che amatore) cercasse meticolosamente di riprodurre valori e chimica dell acqua,piu simili possibile a quelli del biotopo d origine della specie, i pesci vivrebbero sicuramente ,,meglio, piu a lungo e difficilmente sarebbero preda di micosi ,infezioni piu o meno gravi e di patologie in generale.
c'è sempre un motivo per fare le cose
altrimenti si prendono pesci facili da gestire tipo i lesbites e si allevano in acqua di rubinetto(ma non in 20 litri)
ma questa è un altra storia
esatto!!!! appunto se uno vuoi per tempo o per inesperienza non vuole impegnarsi in misure e correzione dei valori deve adattarsi a pesci che siano compabili con l'acqua che sgorga nella sua zona... riduce le opzioni ma ha comunque una bella scelta... ora non che i guppy non abbiano proprie esigenze di valori, ma le loro esigenze sono solitamente soddisfatte dalla maggioranza di acque italiane...
no non manca, è veneto barbaro!!!
p.s. a riguardo del topic... http://www.acquariofilia.biz/viewtop...242835#3242835 vieni a darmi una mano prima che perdiamo un'altro neofita causa fritto misto e relativo consigli sbagliati...
beh penso che il titolare del post avrebbe gia' dovuto cazziarci da un po',poiche nemmeno mi ricordo il titolo del post dopo le polemiche che sono uscite ci perdoneranno ,spero
ma che cazziare , sto apprendendo cose utili è bello leggere una discussione cosi, che non si esaurisca in 2 risposte , peccato le varie mancanze di rispetto perchè si sarebbe potuto discutere di più
cibborio, per rispondere alla tua ultima domanda, SI!
Se prendi un pesce malandato in negozio e gli dai spazio e valori consoni a lui lo vedrai rifiorire.
Porto sempre l'esempio dei miei scalari selvatici: 3 settimane tra scatole, aereo, traslochi e sacchetti... sono arrivati da me che i parassiti se li portavano a spasso per l'acquario come il cestino da pic nic.
Curati, messi in 300 litri a ph 6 e conducibilità 80... in meno di un anno mi hanno sfornato circa 300 piccoli sani e bellissimi.
Per me l'acquariofilia è questa... spiace rubare 2 pesciolini dal rio delle Amazzoni, ma ora i miei 300 (come gli Spartani del film) salvano altrettanti conspecifici dalla medesima sorte e si riprodurranno esponenzialmente.
Oltre alla soddisfazione, posso dirti che vendendoli mi sono ripagato tutta la vasca, le artemie, la torba e tutta l'acqua osmotica che è servita a crescerli!
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro