Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Fai da te marinoPer parlare delle tecniche di costruzione artigianale, per presentare le vostre realizzazioni, e per avere informazioni su dove reperire materiale ed attrezzatura risparmiando tempo e denaro.
volete dirmi che ad un inverter se do 10 V al posto di 220 ho una tensione in ucita minore?
non proprio...
io penso che il prodotto tunze si accoppia al multicontroller, o cmq si puo' usare accoppiato ad una sorgente a 12V
Il multicontroller non fa altro che modulare la 12v, molto + facilmente rispetto alla 220, e quindi la relativa pompa si comporta di conseguenza
L'inverter , o meglio, quel modello, non fa altro che leggere le variazioni di tensione che provengono in questo caso dal multicontroller e trasformare il tutto sulla 220V, in parole povere modula in tensione e frequenza in modo da poter far diminuire di giri le pompe a 220v
Il problema grosso è che un inverter per corrente alternata (220 V o altra tensione è ininfluente) in pratica crea una specie di impulsi a periodo variabile (PWM appunto)...la cui tensione media varia a seconda della larghezza dell'impulso.....su carichi resistivi non c'è nessun problema,,,ma su carichi induttivi come i motori delle pompe...può darsi che non funzioni a dovere o non funzioni per nulla (ricordate i problemi con gli UPS non ad onda sinusoidale pura).
Il problema grosso è che un inverter per corrente alternata (220 V o altra tensione è ininfluente) in pratica crea una specie di impulsi a periodo variabile (PWM appunto)...la cui tensione media varia a seconda della larghezza dell'impulso.....su carichi resistivi non c'è nessun problema,,,ma su carichi induttivi come i motori delle pompe...può darsi che non funzioni a dovere o non funzioni per nulla (ricordate i problemi con gli UPS non ad onda sinusoidale pura).
Infatti, pensavo a qualcosa che, o ti tagli l'onda, o diminuisca l'ampiezza dell' onda...
Si potrebbe vedere con un partitore di tensione come si comporta la pompa...
diamo si sempre 50hz come sinusoide ma diminuiamo l'ampiezza...
kurtzisa, se intendi usare un normale varilight (a triac per intenderci) non funziona...o meglio funziona con pochissima variazione di velocità....già provato...giri il pot......e niente...finchè verso fine corsa..parte di colpo quasi al massimo per poi variare pochissimo...però ora ricordo che molti anni fa feci un circuitino (un kit di nuova elettronica per intenderci) con cui si variava la velocità dei trapani mantenendo (circa) anche la loro potenza...però i motori dei trapani sono a spazzole multipolari diversi da quelli delle pompe. Sarebbe da provare..se riesco a ritrovare l'aggeggino lo provo sulla marea che ho e vi faccio sapere.
kurtzisa, se intendi usare un normale varilight (a triac per intenderci) non funziona...o meglio funziona con pochissima variazione di velocità....già provato...giri il pot......e niente...finchè verso fine corsa..parte di colpo quasi al massimo per poi variare pochissimo...però ora ricordo che molti anni fa feci un circuitino (un kit di nuova elettronica per intenderci) con cui si variava la velocità dei trapani mantenendo (circa) anche la loro potenza...però i motori dei trapani sono a spazzole multipolari diversi da quelli delle pompe. Sarebbe da provare..se riesco a ritrovare l'aggeggino lo provo sulla marea che ho e vi faccio sapere.
una ditta mia socia fa i variatori per i trapani... mi hanno già confermato che non funzionano... 8-10W sono pochi
la soluziomne allora credo sia solo un inverter
come quelli che si usano per le pompe per autoclavi
ne monto a decine di quelle pompe durnte l'anno
e funzionano bene
a seconda del prelievo d'acqua degli utenti la pompa aumenta o diminusce i suoi giri
per mantenere sempre in pressione l'impianto
e si ferma solo quando non ce nessuna utenza che chiama acqua
pero se gia una pompa da 2cv costa piu di 1000 euro con inverter compreso
non oso immaginare quanto puo costare solo l'iverter
considerando che la stessa pompa senza inverter ma comandate da pressostato
costano circa 4 500 euro
__________________
facciamo finta che non mi manca lo stagno di acqua salata e mi accontento di quello che ho per ora
Raga....oggi mi e' venuta un' idea...ancora non ho provato...
Volevo fare un oscillatore con un semplice NE555 con la fequenza fissa a 50hz e duty cycle variabile, l'uscita la mando al secondario di un trasformatore 12v/220v, in teoria sul primario dovrei avere i 220v alternati e mandarli alla pompa...
cosi' facendo "forse" si riesce a mandare un treno di impulsi di ampiezza variabile (duty) alla frequenza di 50hz(quella di rete) e il trasformatore al contrario mi innalza la tensione a 220 per far girare la pompa....
Darkhead, con un onda quadra (con l'NE555 di norma fai onde quadre) non riesci a pilotare un normale trasformatore d'alimentazioneda a 50 Hz inoltre anche con un onda sinusoidale pura dovresti avere un bel stadio di potenza (anche per soli 10 watt massimi),