FalKo
luca.2772@libero.it Grassie!
In effetti non so nemmeno io se le foto sono sparite per volontà dell'autore o per altro motivo. Fra l'altro, nelle
flames generatesi in un paio di forum, c'erano state allusioni più o meno velate riguardo discorsi commerciali del PMT. Non voglio entrare nella spinosa questione, nella quale non ho voce in capitolo avendola vissuta a posteriori come semplice spettatore.
C'era l'altro "socio" del poldone: Cardanico... Ho letto anche i post relativi alla
supercardasump e ad essa avevo pensato visto che per motivi logistici non posso mettere il filtro all'interno della vasca o accanto (come il PMT), ma in sump. Fra l'altro, [semi OT] sostituirò il mobile sia per motivi estetici (ah, le donne...
) che per motivi pratici (ah, gli uomini
): quello attuale mi riserverebbe uno spazio minuscolo per la sump e per il quadro, quindi... Sotto col listellare di abete
, il progetto è già sulla carta, con le quote
cyana
Se l'acqua arriva da un pozzo, potrebbero esserci sì dei fosfati (e magari nitrati un po' altini...)
Verifica l'acqua: quando avrai pure i pesci, immetterai tu stessa del fosforo attraverso il mangime; parte verrà assorbito come nutrimento dalle piante attraverso le deiezioni dei pesci (e verrà rimosso con le potature), parte si accumulerà in vasca.
Il fosforo organico ha una caratteristica fastidiosa: entra in equilibrio con il substrato del fondale. Se sale troppo non bastano i cambi parziali: ne levi con l'acqua ed ecco come per magia che il fondo cede fosforo
e il test del PO
4 resta inchiodato a quel dato azzurrino -04
E i batteri fosforo-accumulanti non raggiungono una massa sufficiente prima dei 6 mesi -28d#
Se proprio non c'è altra strada che l'acqua del pozzo, prima di imbarcarti nel mondo delle resine, prova da subito ad inserire della lemna minor.
E' una piantina galleggiante che trovi facilmente in natura (o sul mercatino
) nelle zone calme dei corsi d'acqua, ed è proprio la stagione giusta per la raccolta.
Cresce quasi a vista d'occhio e assorbe i fosfati come le resine
Per l'eliminazione dell'eccedenza, basta "pescarla" col retino
PS Mi raccomando il fondo: non lo toccare. Fra qualche settimana dovresti notare dai vetri delle macchie scure nella sabbia e delle bollicine negli strati più alti.
Sono rispettivamente batteri e azoto gassoso, segno che il fondo sta iniziando a contribuire a chiudere il ciclo dell'azoto.
Col tempo si formeranno dei canalicoli e l'azoto inizerà a formarsi anche più in profondità, con bolle minuscole sotto e più grandicelle sopra