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Toccata e fuga.. ciao Paolino..
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Fuga un *****.
Vi ho scritto quello che penso, e non lo penso solo io, ma anche stefano66, Domenico e Daniele che hanno detto la stessa cosa.
Solo che le nostre osservazioni vi rimbalzano e quindi, prima di impegolarci in una nuova discussione di ottocento pagine sul nulla, salutiamo cordialmente.
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se hai proposte per la metodologia perchè non ce le dici?
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Buttare tutto nello scarico.
Una prova del genere va portata avanti con strumentazione che non è alla portata dell'acquariofilo medio, come ho detto all' inizio.
Come cavolo pensate di poter isolare gli effetti dei batteri PAO dello zeobak in una vasca aperta e con rocce provenienti da un'altra vasca?!?
La contaminazione è superiore all'inoculo volontario o, per dirla con altri termini, il disturbo è superiore al fenomeno da misurare.
Vi suggerisco una metodologia per una prova simile?!?
1 - camera bianca, materiali del subzstrato sterili, acqua sterile
2 - analisi preliminare del contenuto dello zeobak
3 - dosaggi misurati molto attentamente
4 - campionamento al microscopio del film batterico
5 - test effettuati in laboratorio
6 - ripetizione della prova almeno 5 volte per avere una seppur minima validità statistica
Ragazzi, non fossimo moderatori, io e stefano non avremmo scrittop una singola riga.
Fate sempre sembrare che vi vogliamo mettere in un angolo e lapidare, ma non è così.
Il punto è che se passa di qui qualcuno che prende per oro colato quello che legge e poi fa danno, poi ci ritroviamo in MP uno che si lamenta dicendo "ma scusa, ho fatto quello che ho letto sul forum..."
Per questo facciamo certi interventi, per mettere un "WARNING, DO NOT TRY THIS AT HOME"
Se vi intriga, queste prove fatele... io stesso ne ho fatte di assurde che nemmeno immaginate.
Però se postate quello che fate, prendetevi anche le critiche.