Ciao
Allora vediamo un po di spiegare qualcosina di VERO !!
Il regolamento C.I.T.E.S. è uguale in tutta italia,poi che ogniuno la dica alla sua maniera è tutt'altra cosa che non mi importa,ma fa solo gran confusione,che è sta storia che ogni regione è diverso ?? mhaa? io ho contatti giornalieri da privato con varie regioni Italianeed Enti locali e non (lombardia/emilia romagna/lazio/marche ) e GARANTISCO che sono tutte uguali se andate nei uffici competenti vi daranno ottime informazioni e non per sentito dire, come rimangono invariate tutte le altre autorizzazioni che stanno dietro al C.I.T.E.S. e che nessuno ne scrive,sono molto importanti per evitare contravvenzioni spaventose,sino alla revoca di tale autorizzazione se si è in possesso. Solo i C.I.T.E.S. per ogni stato variano,per questo si fanno TRIANGOLAZIONI con Germania e Francia,ma se è illegale in Italia questa TRIANGOLAZIONE decade.
Se non si fanno entrare sotto forma di altro nome.
ATTENZIONE !
Ogni importatore deve possedere il C.I.T.E.S. con i dati personali fatto sul posto di origine di provenienza VALIDO con determinate lettere iniziali perchè sia valido in Italia e altri documenti principali (che non tengo precisare).
Esempio : per il Mar rosso una convalida del C.I.T.E.S. è stata attesa per
ben 8 mesi !!!
Il numero di C.I.T.E.S. va specificato sulla bolla/fattura/ricevuta e in allegato
sempre il foglio di provenienza regolare.
Peccato che circolano C.I.T.E.S. non regolari in Italia e nessuno si sia accorto o faccia finta di nulla solo perchè acquistato al prezzo basso,per dirla esattamente quasi tutti guardiamo solo che ci sia un foglio ma non le lettere e numeri validi per il nostro territorio.
Sulla validità dei C.I.T.E.S. mi sono accorto poco tempo fa quando sono rimasto
incastrato da tali LETTERE iniziali (un acquisto che pensavo fosse un affare privato personale ) non regolare in Italia !! . Grazie ad un amico al quale ho mostrato il foglio di arrivo si è accorto che il C.I.T.E.S. di provenienza era FALSO ! non mi prolungo dei salti mortali che ho dovuto fare e aspettare il tutto.
Chiunque faccia talee deve essere in possesso di tale registro e essere in REGOLA con tutte le AUTORIZZAZIONI che stanno dietro,che sia allevatore,importatore,negoziante,privato,ecc..... . non ci vuole solo questo BENEDETTO registro per essere in regola.
Dietro ad ogni arrivo va dichiarato 48 ore prima trammite Fax/programma apposito scaricato con numero identificativo personale all'ufficio ...........
( che non cito )
con particolari ben precisi:
Zona di provenienza
Targa automezzo trasporto
Tipo di coralli/pesci
ecc...
VANNO DICHIARATE LE TALEE !
Questo nessuno dei privati che commerciano talee fatte dalla vasca propria nei vari siti,in privato ecc..... è in REGOLA,anche con una sola talea non registrata e tenuta in vasca sei in REATO e perseguibile dalla legge.
Quante talee di privati ci sono non registrate che vengono tutti i giorni messe nel mercato NERO ILLEGALMENTE ?
1-è solo per abbassare le spese della propria vasca,per quello non deve essere illegale ??
2- ne faccio poche al mese e non mi sento ILLEGALE ??
ATTENZIONE che va bene sino quando nessuno si infastidisce per bene.
* non specifico poi il comportamento da tenere in caso di morte di coralli/pesci,troppo lungo da spiegare.
Ci sono molte altre cose illegali che sono importate con nomi diversi illegalmente,si trovano sul mercato Italiano e fanno impazzire il dalle richieste e vengono immesse come regolari con falsi C.I.T.E.S. / falso nome per robustire il tascone ,sino quando non si sa leggere un C.I.T.E.S o si incontra la realtà C.F.S.
Peccato che sia lungo fare la pubblicazione delle lettere valide per l'italia e la descrizione esatta del valore di tali,cosi tutti sapreste leggere e riconoscere un C.I.T.E.S. vero da quello contraffatto.
Se il tempo me lo permette pubblico le eventuali descrizioni,ma non prometto nulla ora.
Mi fermo qui,altrimenti viene troppo lungo !
Per chi volesse scrivermi per info sono ben disposto :
fabio.rabbi@gmail.com
Ciao
Fabio