[quote="MarZissimo"]Facciamo un attimo di chiarezza altrimenti ci perdiamo.
La tua proposta era:
Colonna
1 M + 5 F Trichogaster
10

prionobrama, quantità da decidere
Fondo
3 ancinstrus, 1M+2F
6-8 corydoras albini e non
una decina di red cherry
4 ampullarie (o neritine, sempre se le trovo )
Poi tu hai chiesto degli otocinclus
E a quel punto
pinnetta82 ti ha consigliato i poecilidi
Dopo il riassunto ti dico la mia, che come al solito non è una tautologia, ma solo un consiglio, poi tu fai come più ritieni giusto.
Facciamo un discorso sul ph:
Con gli animali che avevi messo tu nella lista iniziale hai un range di ph che va dal 7 al 7,5 con l'eccezione dei corydoras.
---vero;
Di questi animaletti ci sono veramente un miliardo di specie (ho il catalogo aqualog ed è veramente ampio) e quasi tutte vivono a ph 6,5/6,8
Il ph è espresso in scala logaritmica per cui anche lo scostamento di un 0,1 è notevole per gli animali.
Ci sono varietà di corydoras che secondo alcuni possono vivere in acque neutre o debolmente basiche (ph 7/7,2) quali var paleatus e aeneus.
Considera che tenendoli a ph 7,2 sei al limite al limite, per cui per stare tranquilli io non metterei manco loro.
---ora sono stabile a 7.2, ma credo che intervenendo sulla co2 (maggiore efficienza con reattore) dovrei riuscire a stabilizzarmi su ph 7 (questo è il mio obiettivo)
Per quanto riguarda gli oto sei fuori range di ph, perchè loro vivono in acque acide. Per cui lascia proprio stare. Di pesci fitofagi (che mangiano alghe) ne hai già: gli ancistrus :)
---Ho letto che vanno da ph 6 a 7.5; se fra 3-4 mesi dovessi avere ph stabile a 7, allora decideremo se procedere al loro inserimento, o di cambiare specie o ancora lasciare tutto com'è
Per i poecilidi ripeto la mia tesi: gli anabantidi (i trico) sono delle carogne e potrebbero incattivirsi contro quei bonaccioni di guppy/platy/portaspada/molly/ecc... per cui li lascerei da parte.
--- Su questo sono d'accorco con te
