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Originariamente inviata da janco1979
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Tirando le somme:l'illuminazione non penso sia il mio problema,ho visto vasche stupende con 2x250w..in piu litri.
A rocce vado bene,valori di ca,kh e mg sono apposto.Visto che alimento i miei pesci 4 in totale,non in modo esagerato,mi resta il dubbio schiumatoio...secondo voi un modello esterno e non appeso piu performante puo' risolvere il mio problema?Questi fosfati da dove vengono?
Premetto che non mi lamento di crescita,ma di mancata brillantezza..
Grazie a tutti per l'interessamento.
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Caro janco,
molti sono giunti in tuo aiuto, con interventi fondati e talvolta di spessore tecnico.
Non vorrei però che, per trattar di dettagli, aminoacidi, percentuali, perdessi di vista alcuni concetti fondamentali.
Mi sembra opportuno richiamarli.
Sarai poi tu a valutare come procedere.
Il punto di partenza da considerare è il seguente:
pochi "nutrienti" in vasca = colori brillanti
"nutrienti" in vasca = marrone
Può apparire una banalizzazione, ed infatti lo è, ma serve per stabilire un punto di partenza.
I nutrienti di cui si tratta sono quelli organici, che derivano cioè dalla decomposizione di molte sostanze che entrano in vasca (cibo, escrementi, muco ecc.)
L'eccessiva presenza di questi nutrienti la misuri (a livello amatoriale e con approssimazione) con i test di fosfati e nitrati, prodotti finali dei cicli del fosforo e dell'azoto.
Più questi sono alti, più numerose sono le zooxantelle e più scuro è il corallo (l'ho fatta semplice, ma basti questo).
La luce, in questo processo, c'entra, ma va chiarito come.
La luce stimola i processi di assimilazione. Questo vuol dire che
se l'acqua è piena di schifezze, ed aumenti la luce, le cose peggiorano. Non migliorano. E' un po' come aumentare la frequenza delle respirazioni di una persona in un ambiente invaso dal fumo: crepa prima.
Questo ti deve portare a fare attenzione ad alcune cose:
1) E' inutile, quando non dannoso, mettere su una vasca un sole artificiale, quando in acqua alcuni valori non sono a posto
2) Esistono vari modi per mettere i valori a posto. Si possono usare i batteri (zeovit ecc.), dosare sapientemente cibo, kw, e via dicendo. Usa quello che ti pare, ma tieni bassi quei valori.
3) E' indispensabile uno schiumatoio appropriato, che elimini le sostanze indesiderate PRIMA che comincino a ridursi. Soprattutto in un sistema che non si basa su mirati interventi sui prodotti finali dei due cicli di azoto e fosforo. Per capirci: se non usi zeovit o simili, non puoi, a maggior ragione, prescindere da uno schiumatoio efficiente. Altrimenti i nutrienti come li togli?
4) Per la stessa ragione di cui sopra è tendenzialmente una buona idea (sempre, ma in particolare in questo caso) un cambio di acqua frequente.
Quanto sopra per chiarire per l'ennesima volta un concetto: la luce non è la panacea. Puoi anche installare 10000 watt sulla vasca, ma se i valori non sono corretti avrai più danni che benefici.
E non è questione di T5, T8 o Hqi. E nemmeno di questo o quel prodotto, di questa o quella marca.
Ovviamente.
Se queste cose le avevi già chiare, allora mi scuso per la ripetizione.
A presto