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Approfondimenti dolceSezione di approfondimento dedicata all'acquario d'acqua dolce dove verranno spostati i topic più interessanti delle altre sezioni per svilupparli in modo più approfondito. Sono assolutamente vietati messaggi OT e non è possibile aprire nuovi topic, ma solo rispondere a quelli già presenti.
A quel PH è praticamente tutto Ammonio e niente Ammoniaca, a quel PH le piante crescono lentissime, idem le alghe che non hanno neanche possibilità di crescere venendo 'ciucciate' dagli OTO ecc. (Possiamo anche scomodare la Walstad che ha sperimentato che tra PH4 e PH8 le piante crescono meglio a PH8)
Con (accontento gli amanti dei W/l) 0,22W/l ci crescono solo le piante che hai, mi espongo a critiche e dico che, forse, farebbe più danni una eventuale illuminazione diurna della vasca.
Quanto sono quelli che hanno vasca simile alla tua ?
Quanti sono quelli che hanno una vasca da 100 litri, PH7.5, 50 pesci e una pompa da 1.500 l/h ed aprono topic intitolati: Aiuto !!
E' una osservazione che ho fatto anche io, come miccoli e tanti altri con vasche a ph inferiore a 6... credo che il fenomeno sia più legato alla scarsa disponibilità di ferro in soluzione che ai composti dell'azoto.
Quote:
la Walstad che ha sperimentato che tra PH4 e PH8 le piante crescono meglio a PH8)
La curva che lega crescita (in ordinata) e ph (in ascissa) è simile ad una gaussiana aperta, con massimo intorno alla neutralità, inoltre bisogna considerare anche la durezza carbonatica che suddivide le piante in due grandi famiglie: quelle di acqua tenera (in grado di assorbire il carbonio dalla co2) e quelle di acqua dura (che invece necessitano dei carbonati disciolti).
...ma stiamo continuando a non parlare di filtro...
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Scriptors, non è questione di quanti hanno una vasca come la mia, ma di estremizzare, portare le condizioni al limite per cercare di comprendere meglio le situazioni intermedie, ovviamente sempre con i dovuti distinguo
Paolo, penso sia difficile scindere il funzionamento/composizione/struttura del filtro dalla chimica in vasca
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
Paolo, penso sia difficile scindere il funzionamento del filtro dalla chimica in vasca
Si, è vero... io affronterei il discorso più come un bilancio energetico, cioè a prescindere dalla forma in cui il carbonio esce dal circolo, altrimenti divaghiamo troppo...
...work schedule...
1- Cosa succede nel filtro meccanico, cosa nel biologico...
1bis- I batteri...
2- Interazioni vasca-filtro: il sistema vasca e il "bilancio energetico"... cioè cosa introduciamo (cibo, fertilizzanti, luce, co2) e cosa togliamo (potature, avannotti, residuo organico) dall'acquario.
Federico, ovvio che la 'mia' era da intendersi un tentativo di restare coerenti con la sezione, anche se poi arrivati a questo punto già si può distinguere tra chi ha lasciato perdere (tanto basta aprire un topic, fare la domanda ed attendere la risposta ... e nel caso un follow-up) e chi è incuriosito e vuole 'apprendere' (quindi non chiede di meglio che approfondire)
Comunque ho chiesto un 'lumino' a quello che ritengo un 'luminare' (utente anche di questo forum) dato che vorrei, nei limiti del possibile, definire una volta per tutte la questione dell'Ammonio e del suo 'consumo' da parte delle piante ... ammesso che sia possibile definire con certezza la cosa. Stò continuando a setacciare la 'rete' per avere una conferma incontrovertibile ma trovo solo chi dice che:
- se si mette Ammonio in vasca le alghe sono assicurate
- se si mette Nitrato in vasca le alghe NON sono assicurate
(meglio di niente )
Paolo, da parte mia, motivo di tutti i miei post, c'era la necessità (secondo me) di evidenziare un qualcosa che raramente leggevo in questo (ma anche in altri) forum, cioè la buona norma di misurare l'Ammonio/Ammoniaca in vasca che, se quello che penso viene confermato, vale a quantificare/esplicitare buona parte dei problemi algali in vasca, ponendo il tutto nel suo contesto naturale che è la Filtrazione Biologica in vasca e come e perchè vada ottimizzata il più possibile (penso di essere stato fin troppo prolisso a riguardo).
Non per tornare OT ma, come sappiamo, la 'vasca' è un ammasso di fattori di cui difficilmente si può estrapolarne uno senza finire con il parlare anche degli altri (e poi si rende il discorso più interessante).
Per il resto, rifare una 'brutta' o 'buona' copia di uno dei tanti testi semi-generalisti, come dicevo qualche post fa, sarebbe un po fare un copia/incolla che poco senso avrebbe, se non ci fosse anche un aggiornamento al 2009 ... a che punto siamo arrivati
per il momento mi prendo una pausa di riflessione in attesa di 'illuminazione' sia essa positiva o negativa
... a parte che poi mi sembra, non so se per eccesso di modestia oltre che reale 'ignoranza' della materia, di essere uno dei tanti che disquisiscono di cose di cui non capiscono nulla
fortunatamente ho a mio favore il fatto di essere, visto la vastità della materia e delle scienze in gioco, in buona compagnia
... vabbè ... prendete le ultime frasi come il voler rendere il topic un po più leggero
ps. ok che è più semplice cliccare sul nick prima di scrivere ma potete anche chiamarmi Luigi
io leggo tutto e imparo
stasera misurero' i valori all'uscita dei due filtri dell'amazzonico e poi vi dico.
Una domanda mi sorge spontanea, Perche voler contrastare una formazione algale ,quando in natura ,in tutti gli specchi d'acqua essa e' presente?
certo ,un acquario di alghe non e' bello ma un'acquario con un equilibrio tra alghe e piante secondo me e' piu naturale.
Le alghe sono solo dannose o servono a qualcosa anche a livello di filtrazione?
p.s. se e' ot cancellate o editate
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l'acqua e' il mio secondo elemento ,dopo il vino ovviamente .
Luigi, per me il problema di fondo è che l'azoto non è un fattore limitante per le alghe nell'acquario medio... le alghe crescono benone anche in pieno oceano con valori infinitesimali di azoto disponibili... per me il fattore limitante delle alghe nei nostri acquari è il ferro (per la precisione Fe2+ e Fe 3+) disponibile in soluzione o in aggregato al COD (carbonio organico disiolto)
A me sembrava di prenderla un pò troppo larga, ma il topic è tuo, quindi se tu decidi di approfondire questo aspetto io ti seguo volentieri (anche perchè mi interessa)
Che strumenti possiamo adottare per capiren di più?!?
Ci compriamo i test, proviamo a testare il redox come proposto da Luca, oppure cerchiamo fonti illuminanti?
...se sei su google, prova anche a cercare il termine anammox... Andrea (Entropy) mi mandò tempo fa del materiale interessante a riguardo
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Luigi, per me il problema di fondo è che l'azoto non è un fattore limitante per le alghe nell'acquario medio... le alghe crescono benone anche in pieno oceano con valori infinitesimali di azoto disponibili... per me il fattore limitante delle alghe nei nostri acquari è il ferro (per la precisione Fe2+ e Fe 3+) disponibile in soluzione o in aggregato al COD (carbonio organico disiolto)
de gustibus ... evidentemente abbiamo due gestioni diverse, io il ferro lo doso settimanalmente in maniera abbondante insieme ai micro ... tutta roba chelata e sono tranquillo (a seconda delle 'rosse' faccio anche il secondo dosaggio infrasettimanale) ... c'è da dire che nei fiumi (o ti sei fatto un reef ?) è tutto in valori infinitesimali
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A me sembrava di prenderla un pò troppo larga, ma il topic è tuo, quindi se tu decidi di approfondire questo aspetto io ti seguo volentieri (anche perchè mi interessa)
OK, ma non barare, mi sembra che abbiamo deciso di aprirlo insieme
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Che strumenti possiamo adottare per capiren di più?!?
Ci compriamo i test, proviamo a testare il redox come proposto da Luca, oppure cerchiamo fonti illuminanti?
Io aspetto una mail e/o un post su questo topic ... sperando che sia illuminante.
Comunque, in ogni caso, la parte in oggetto del topic direi che è stata abbondantemente discussa, quindi in attesa di aggiornamenti si potrebbe lasciare in pausa ...
Per il discorso ferro si entra nel campo del 'fattore limitante' ... come fertilizzazione ... e riguarda prettamente l'aspetto: 'problema alghe' ... si potrebbe fare un escursus in questa sezione con un topic a parte
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]...se sei su google, prova anche a cercare il termine anammox... Andrea (Entropy) mi mandò tempo fa del materiale interessante a riguardo