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.....comunque o sono io che ho qualcosa di strano, ma quando sento KH3 e 60bolle/minuto per un PH di 6,8 non riesco ad immaginarmi la situazione ... io vado con (massimo) 12 bolle/minuto in un 190 litri con KH7, che mi aumenta ad 8 dopo una settimana, e il PH è sempre tra 6,8 e 7
Ma infatti ho dato un indicazione solo perche stefano me l'aveva richiesta nell'altro topic.In realtà è tutto pilotato da un phmetro,quindi le bolle/min non hanno nessun valore.In questo caso regolo l'erogazione al massimo lavorabile dal reattore che ho montato.
Ora ne sto testando uno che ho preso a norimeberga,dove ci sparo dentro qualcosa come 4 bolle/sec. e in vasca ho sempre un kh=3.In questo caso guardo più i tempi di apertura/chiusura dell'elettrovalvola.
__________________ Il Mondo non l'abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato prestato dai nostri figli!!
comunque o sono io che ho qualcosa di strano, ma quando sento KH3 e 60bolle/minuto per un PH di 6,8 non riesco ad immaginarmi la situazione ...
considera che anche io come il buon TuKo erogo talmente tante bolle che il contabolle lo uso solamente x controllare a vista se la co2 e' aperta o chiusa...
il ph originale della mia acqua e' 8... e per arrivare a 6,7 devo erogare molta coe.. sempre con kh a 4 !!!
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è tutto pilotato da un phmetro,quindi le bolle/min non hanno nessun valore.In questo caso regolo l'erogazione al massimo lavorabile dal reattore che ho montato.
stesso sistema che utilizzo io !!!
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Ora ne sto testando uno che ho preso a norimeberga,dove ci sparo dentro qualcosa come 4 bolle/sec. e in vasca ho sempre un kh=3.In questo caso guardo più i tempi di apertura/chiusura dell'elettrovalvola.
di cosa si tratta ?? sono curioso
__________________ La firma ti è stata rimossa dallo Staff in quanto irregolare
vabbè, ora sono con il cell e non mi va di scrivere un papiro ...
comunque Stefano, per me hai aria mischiata alla CO2, un conto è tarare le pressione al massimo 'solubile' del reattore (cosa che non condivido) un conto è sparare sempre 60 bolle/minuto come fai tu ... oppure ho capito male e vedi solo le 60 bolle quando apre l'elettrovalvola circa ogni due ore ...
scriptors, sempre una volta a settimana? o solo quando vedo che qualcosa non va? quanto dura in media una porosa in legno? sicuramente durerà meno di quella in ceramica
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c'è chi si è sbagliato e c'ha messo troppo sale,c'è chi non avrà pace finchè non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero
|GIAK|, sinceramente non ne ho la più pallida idea
io direi quando vedi che qualcosa non va, poi dipende anche dagli ospiti del 20 litri, il mio askol, quando era in funzione, veniva anche pulito sia dalle japonica che dalle lumachine
ora nel tubo del reattore ho un paio di lumache (abusive, non sono melanois) che me lo tengono pulito incuranti delle bolle di CO2 -05
senza contare che forse è più la CO2 che riusciresti ad inserire con la cascatella del niagara 190 (se tieni il livello un po più basso) che quella del diffusore 'dispersa' dalla cascatella stessa
forse mi sono incartato con le parole ma spero di aver reso l'idea
ps. ho anche io il niagara 190 montato sul cubo e si notano le bollicine di aria al di sotto della cascatella che sbattono come fossero in un reattore
TuKo, Stefano s, riprendendo il discorso,
io vedo le cose anche dal punto di vista della sicurezza 'attiva' cercando ovviamente il miglior compromesso
il mio reattore ha la pompa con portata variabile da 1500 l/h e calcolando, spannometricamente, il corretto numero di bolle per mantenere una buona concentrazione di CO2 in vasca ho regolato la portata della pompa in modo che 'eventuali' malfunzionamenti della valvola a spillo, che uso più per chiudere l'impianto che per regolarlo, o del regolatore di pressione e quindi aumenti improvvisi di CO2 erogata, finiscano, spinti dalla pompa, facilmente fuori dal reattore e quindi a galla senza danneggiare gli ospiti dell'acquario
stesso discorso riguardante la regolazione del riduttore di pressione e relativa valvola a spillo, in pratica ho regolato le bolle esclusivamente tramite il riduttore e non tramite la valvola a spillo (con questa magari regolo una bolla in più o una in meno)
purtroppo leggo alcune volte di riduttori regolati a 2-3 bar e poi le bolle regolate tramite la valvola a spillo (secondo me parte più soggetta a malfunzionamenti/erosione/rotture dell'intero gruppo di 'impianto a CO2')
poi ovviamente ognuno si fa le sue 'fantasie' mentali
Stefano s, anche il manualetto tunze fa notare che le eventuali bolle, che si dovessero vedere uscire, sono formate da ossigeno ed azoto in quanto la CO2 viene, tramite osmosi, diffusa nell'acqua
... e se le bolle sono troppe basta ridurre la portata della pompa per mantenerle all'interno del tubo fino a quando non vengono disciolte ... o non si riempie il tubo
Premesso che a livello di sicurezza il rischio 0 si ha solo quando l'evento non si verifica,in altre condizioni si ricade nelle percentuali.Questo per dire che se si vuole stare sicuri al 100% non dovrebbe essere installato un impianto di co2.Detto ciò un impianto prevede varie fasi di settaggio,quest'ultime possono interessare l'uso che si fa dell'impianto e gli accessori che si hanno a disposizione di quest'ultimo.Nel caso specifico(mio e di stefano) il cuore dell'impianto è la sonda ph, se questa va bene ed è correttamente tarata ti mette al riparo da molti rischi.Successivamente a questa ce l'elettrovalvola.Il Reattore, e relativa pompa, sono solo il mezzo di diffusione.In questo caso le possibili soluzioni, a parità di kh, sono 2 .Erogare un alto quantitativo di co2 e installare un pompa che possa lavorarlo(ovviamente compatibile con le dimensioni della vasca),in questo modo i tempi di apertura dell'elettrovalvola saranno bassi;il mantenimento del ph e dato poi da altri fattori(kh ed eventuali scambi gassosi).L'altra soluzione è erogare un quantitativo più basso di co2 ma ovviamente si avrà un tempo di apertura dell'elettrovalvola maggiore.
Aggiungo che la realtà aquatronica(marca del controller che ho installato) prevede la regolazione del ph al centesimo di grado(vi lascio indovinare chi ha richiesto questa opzione ) ,questo vale anche per il delta minimo e massimo.La maggior parte dei controller invece lavora al decimo di grado.Questo cosa vuol dire???con un normale phmetro setto il ph a 6,5 se ha il delta max al decimo di grado(0,1) vuol dire che l'elettrovalvola aprirà a 6,6 ed impiegherà X tempo per tornare a 6,5.Altresi, con aquatronica regolo il ph a 6,5 con un delta max a 0,02(centesimo di grado) vuol dire che l'elettrovalvola aprirà a 6,52 ed impiegherà un tempo nettamente inferiore(anche in virtù del fatto della copiosa erogazione e della pompa di portata importate) della realtà precedentemente descritta.Aggiungo che questo controller prevede anche un delta minimo,quindi se il ph scende al di sotto di una soglia impostata fa partire un aereatore,con più punti di diffusione, in modo da aumentare lo scambio gassoso e disperdere velocemente la co2 in eccesso.Personalmente, penso di stare sufficientemente sicuro.
Ovviamente non ce un regola definita per queste cose.Ce una linea di massima, che ognuno adatta,a seconda della propria esperienza/esigenza/eventuali paure, alla propria necessità.
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vabbè, ora sono con il cell e non mi va di scrivere un papiro ...
comunque Stefano, per me hai aria mischiata alla CO2, un conto è tarare le pressione al massimo 'solubile' del reattore (cosa che non condivido) un conto è sparare sempre 60 bolle/minuto come fai tu ... oppure ho capito male e vedi solo le 60 bolle quando apre l'elettrovalvola circa ogni due ore ...
non riesco a capire cosa intendi....
io sparo circa 60 bolle al minuto... ma il tutto e' comandato da un phmetro che e' attaccato ad un'elettrovalvola....
ci pensa lui a controllare la quantita'0 di co2 disciolta.. rispetto al ph... e al kh che ho regolato io !!!
__________________ La firma ti è stata rimossa dallo Staff in quanto irregolare
un impianto prevede varie fasi di settaggio,quest'ultime possono interessare l'uso che si fa dell'impianto e gli accessori che si hanno a disposizione
quoto !!
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Nel caso specifico(mio e di stefano) il cuore dell'impianto è la sonda ph, se questa va bene ed è correttamente tarata ti mette al riparo da molti rischi.
quoto .. io taro la sonda tutti i mesi !!
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Ovviamente non ce un regola definita per queste cose.Ce una linea di massima, che ognuno adatta,a seconda della propria esperienza/esigenza/eventuali paure, alla propria necessità.
quoto tutto !!!
aggiungo che il mio phmetro visto che l'ho comperato quando non sapevo la sue precisa funzione ha uno scarto di 0,1 e come dice tuko infattil ph oscilla un pochino...
il prossimo me lo faro' di ottima marca... x evitare questo...
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senza contare che forse è più la CO2 che riusciresti ad inserire con la cascatella del niagara 190 (se tieni il livello un po più basso) che quella del diffusore 'dispersa' dalla cascatella stessa
forse mi sono incartato con le parole ma spero di aver reso l'idea
effettivamente non ho capito cosa intendi cmq la porosa naturalmente l'ho messa proprio sotto la cascata quindi le bolle mi fanno su e giu più di una volta
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c'è chi si è sbagliato e c'ha messo troppo sale,c'è chi non avrà pace finchè non riuscirà a scoprire in quale maledetto barattolo hanno nascosto lo zucchero