Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Chimica ed integratori marinoPer parlare dei valori dell’acqua e del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi, dei sali marini, dei carboni attivi, dei condizionatori dell'acqua e degli integratori (calcio, stronzio, magnesio, iodio, ecc.).
zucchen senza entrare troppo in merito , perchè faccio un pò fatica a capire, nel senso che in termine pratico , di questi meccnismi in acquario come si creano ? effettivamente questi batteri che habitat occupano? la loro vita è strettamente legata al reattore ? e poi , perchè fino a qualche anno fa nessuno ne parlava ? gli scienziati di 10 anni fa erano tonti ? la sto mettendo un pò sul ridere , però è questo che non mi è chiaro ....
buran ,non lo considero io ,ma cose che ho letto.
la zona anossica sta tra la zona aerobica e quella anaerobica.
in anossia si comportano come i denitrificanti ,accumulano fosforo e denitrificano nello stesso momento perchè l o2 è sufficiente per tutti e due i processi .
il fatto è che quando hai un imponente riproduzione ti rendi conto che il fosfato manca sul serio.
consumando fosforo tolgono indirettamente fosfato prima che si formi.
la zeolite attiva le cellule.. vedi su google poly p e zeolite ce nè di roba.
------------------------------------------------------------------------
Originariamente inviata da fappio
gli scienziati di 10 anni fa erano tonti ?.
fappio ... si va avanti ;)
non puoi fermarti 10 a 10 anni fa.
mi sembra che 10 anni fa allevare acropore era impossibile .. ora ci riesci anche tu
__________________
"The coral itself has more energy for growth because the reduced zooxanthellae density requires less energy."
Ultima modifica di zucchen; 27-11-2011 alle ore 13:50.
Motivo: Unione post automatica
buran ,non lo considero io ,ma cose che ho letto.
la zona anossica sta tra la zona aerobica e quella anaerobica.
in anossia si comportano come i denitrificanti ,accumulano fosforo e denitrificano nello stesso momento perchè l o2 è sufficiente per tutti e due i processi .
il fatto è che quando hai un imponente riproduzione ti rendi conto che il fosfato manca sul serio.
consumando fosforo tolgono indirettamente fosfato prima che si formi.
la zeolite attiva le cellule.. vedi su google poly p e zeolite ce nè di roba.
scusami, partendo dalla superficie abbiamo zona aerobica (presenza O2 disciolto), poi anaerobica (scarseggia O2) ed anossica (assenza di O2), quindi mi spieghi meglio l'alternanza tra le 3 zone ? secondo te sono presenti nelle rocce? perchè sul dsb io ho qualche dubbio si realizzi una zona realmente anossica
la zeolite attiva le cellule per scambio ionico? ci sono lavori ma sono di tipo "osservativo", fanno vedere cosa misurano, ma non ho conoscenza di un lavoro un pò più teorico che spieghi cosa succede nella zeolite di particolare alle cellule, che mi aiuti a capire ad esempio la differenza con il dsb
zucchen, ancora senza entrare in merito al discorso delle scoperte... esempio , sono uno scienziato , scopro che negli acquari c'è un batterio nuovo , particolare , ottimo per i nostri scopi , (che c'è sempre stato ) in devinitiva cosa cambia in lato pratico ??? .. poi giustamente dall'osservazione si passa al lato torico , ma servono degli studi , non si può solo ipotizzare....
dalla guida zeovit, posto questo estratto, non è mai detto esplicitamente ma si comprende come debba fare riferimento all'attivazione di batteri PAO:
E’ possibile connettere la pompa del filtro ZEOvit ad un timer Nel caso in cui le vostre vasche
dovessero avere livelli di nutrienti elevati oppure durante la fase di avvio del metodo. La pompa
deve essere accesa e spenta ad intervalli di tre ore (tre ore con pompa del filtro in funzione e 3 ore
con pompa del filtro spenta, in continuazione nelle ventiquattrore). Questo porterà ad un’alternanza
di ambiente aerobico e ambiente anaerobico nell’arco delle ventiquattrore.
Ciascuna alternanza porterà ad incrementare l’eliminazione dei PO4 da parte dei
microrganismi/batteri che risiedono sul materiale. Questo non è assolutamente necessario in vasche
stabili e povere di nutrienti. Bisogna assicurarsi che il mezzo non sia esposto all’aria quando la
pompa e’ spenta. Ciò potrebbe, infatti, danneggiare i microrganismi/batteri che hanno popolato il
filtro.
dalla guida zeovit, posto questo estratto, non è mai detto esplicitamente ma si comprende come debba fare riferimento all'attivazione di batteri PAO:
E’ possibile connettere la pompa del filtro ZEOvit ad un timer Nel caso in cui le vostre vasche
dovessero avere livelli di nutrienti elevati oppure durante la fase di avvio del metodo. La pompa
deve essere accesa e spenta ad intervalli di tre ore (tre ore con pompa del filtro in funzione e 3 ore
con pompa del filtro spenta, in continuazione nelle ventiquattrore). Questo porterà ad un’alternanza
di ambiente aerobico e ambiente anaerobico nell’arco delle ventiquattrore.
Ciascuna alternanza porterà ad incrementare l’eliminazione dei PO4 da parte dei
microrganismi/batteri che risiedono sul materiale. Questo non è assolutamente necessario in vasche
stabili e povere di nutrienti. Bisogna assicurarsi che il mezzo non sia esposto all’aria quando la
pompa e’ spenta. Ciò potrebbe, infatti, danneggiare i microrganismi/batteri che hanno popolato il
filtro.
ok , però per i poly p le fonti di carbonio sono fondamentali ...poi questi batteri potrebbero essere introdotti con il bak ....il fatto che il bak debba essere sempre dosato potrebbe indicare che questi batteri non sono molto svegli ....
dalla guida zeovit, posto questo estratto, non è mai detto esplicitamente ma si comprende come debba fare riferimento all'attivazione di batteri PAO:
E’ possibile connettere la pompa del filtro ZEOvit ad un timer Nel caso in cui le vostre vasche
dovessero avere livelli di nutrienti elevati oppure durante la fase di avvio del metodo. La pompa
deve essere accesa e spenta ad intervalli di tre ore (tre ore con pompa del filtro in funzione e 3 ore
con pompa del filtro spenta, in continuazione nelle ventiquattrore). Questo porterà ad un’alternanza
di ambiente aerobico e ambiente anaerobico nell’arco delle ventiquattrore.
Ciascuna alternanza porterà ad incrementare l’eliminazione dei PO4 da parte dei
microrganismi/batteri che risiedono sul materiale. Questo non è assolutamente necessario in vasche
stabili e povere di nutrienti. Bisogna assicurarsi che il mezzo non sia esposto all’aria quando la
pompa e’ spenta. Ciò potrebbe, infatti, danneggiare i microrganismi/batteri che hanno popolato il
filtro.
ok , però per i poly p le fonti di carbonio sono fondamentali ...poi questi batteri potrebbero essere introdotti con il bak ....il fatto che il bak debba essere sempre dosato potrebbe indicare che questi batteri non sono molto svegli ....
beh, potrebbe anche indicare solo che in conduzione zeovit hai livelli di fosforo bassissimi per la loro nutrizione e riproduzione e quindi per mantenere stabile il numero li introduci con lo zeobak...
Nella guida non specifica i batteri di che ceppo siano ma se uno piu uno fa due credo che siano i pao
Il problema e capire come si formano sti batteri e se come dice zucchen questi batteri siano in qualche modo attivati dalla zeolite .se lo chiediamo al Crucco.?.....?..