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Un conto e' l'economia un conto lo sport.....
C'e' molta gente con grosse abilita' amministrative che in politica ha fatto grosse *******.... io sono laureato in economia, ho fatto un anno a Houston in america, quindi parlo perfettamente l'inglese, ma nn mi reputo idoneo ad una carica politica.... .... poi il ministro dello sport dovrebbe avere una determinata conoscenza della materia....
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Vasca 170x70x70, Schiumatoio Bubble King 300, 2 Infinity 1x400w con 4T5 da 24w ognuna, reattore LG1400, 4 stream e 2 turbella con multicontroller, 1 Nano Stream. Refrigeratore Sfiligoi BIGFLITE, filtro Deltec con Rowaphos.
Un conto e' l'economia un conto lo sport.....
C'e' molta gente con grosse abilita' amministrative che in politica ha fatto grosse *******.... io sono laureato in economia, ho fatto un anno a Houston in america, quindi parlo perfettamente l'inglese, ma nn mi reputo idoneo ad una carica politica.... .... poi il ministro dello sport dovrebbe avere una determinata conoscenza della materia....
Permettimi di dissentire.
Innanzitutto mi pare evidente che il problema principale della Melandri, leggendo fra le righe di quanto viene scritto su questo forum, e altrove, è di essere donna. Sono piuttosto convinto che se fosse stato uomo, tante sciocchezze che ho letto in giro non sarebbero state scritte.
In secondo luogo, ma qui entriamo nelle mere opinioni personali, ho sempre pensato che un ministro, soprattutto dopo la riforma del pubblico impiego del 2001, non debba essere un esperto nella materia del proprio dicastero, ma un buon politico. Questo vale con l'eccezione, forse, di alcuni ministeri particolarmente "tecnici", quali l'economia e le finanze, ma certo non lo sport.
Credo infatti che per essere dei buoni ministri dello sport o delle politiche agricole, non sia necessario saper giocare a pallone nè essere dei provetti contadini.
La Melandri non è comunque un buon politico? Può darsi, ma dedurlo da un fallimento annunciato e da molti condiviso, mi sembra ingeneroso quando non...strumentale.
Certo mi rendo conto che l'occasione è ghiotta: ministro donna e per di più giovane e di sinistra. Quale migliore occasione per personalizzare in un unico individuo il fallimento di un sistema?
innanzitutto permettimi di chiamarmi fuori per fugare ogni dubbio nei miei confronti per quanto concerne il discorso sul maschilismo.
Quote:
scaricare sul capro di turno, tra l'altro donna
Questa mi sembra una presa di posizione un po' troppo femminista, non cadere nell'errore che tu stesso rilevi a parti invertite. Le donne non sono "tipicamente" offerte in sacrificio su alcuna ara.
Quote:
ho sempre pensato che un Ministro, soprattutto dopo la riforma del pubblico impiego del 2001, non debba essere un esperto nella materia del proprio dicastero, ma un buon politico. Questo vale con l'eccezione, forse, di alcuni ministeri particolarmente "tecnici", quali l'economia e le finanze, ma certo non lo sport.
Per confrontare puramente mere opinioni personali, consentimi di dire che, e ribadisco, a mio parere, è opportuno che l'attitudine politica MAI prevalga su quella tecnica. Per quanto riguarda le gestioni politiche dei rapporti, un Ministro sceglie un entourage valido sia che sia in grado di provvedervi autonomamente sia in senso opposto.
Quote:
per essere dei buoni ministri dello sport o delle politiche agricole, non sia necessario saper giocare a pallone nè essere dei provetti contadini
E perchè no? Lo è, perchè per comprendere e risolvere problemi bisogna conoscerne la natura e saper cercare, magari trovandola, una soluzione.
condorfly, ma che stai a dire? lascia fuori la politica, e' stato un fallimento dello sport Italiano, che poi sia donna, bella o brutta, giovane o vecchia, destra o sinistra, nn me ne puo' fregar di meno, dico solo che abbiamo fatto una figuraccia, probabilmente non hanno lavorato a dovere altrimenti ce li avrebbero assegnati. Ribadisco x me la Melandri nn e' all'altezza!!
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Vasca 170x70x70, Schiumatoio Bubble King 300, 2 Infinity 1x400w con 4T5 da 24w ognuna, reattore LG1400, 4 stream e 2 turbella con multicontroller, 1 Nano Stream. Refrigeratore Sfiligoi BIGFLITE, filtro Deltec con Rowaphos.
Credo che sia ora che in Italia quando non si ottengono risultati "importanti" come questo(la non assegnazione dei campionati europei),pure essendo in netto vantaggio,qualcuno che sta alla "cabina di regia" dovrebbe gentilmente accomodarsi all'uscita(ma non per rientrare dalla finestra),compreso il Ministro.Questo perchè un fallimento nel calcio,che "foraggia" indirettamente anche le altre discipline, si ripecuote indirettamente su tutta la società,indipendentemente che uno possa essere + o - tifoso o + o - deluso dal fallimento stesso.
__________________ Il Mondo non l'abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato prestato dai nostri figli!!
Per confrontare puramente mere opinioni personali, consentimi di dire che, e ribadisco, a mio parere, è opportuno che l'attitudine politica MAI prevalga su quella tecnica. Per quanto riguarda le gestioni politiche dei rapporti, un Ministro sceglie un entourage valido sia che sia in grado di provvedervi autonomamente sia in senso opposto.
Gentilissimo Mario,
comprendo il tuo pensiero, ma non ne sono affatto persuaso.
Il motivo è questo. Il Governo è un organo politico, e politica vuol dire scegliere. Vuol dire orientare. Ogni ministro, nell'ambito del suo dicastero, deve compiere scelte importanti sul fare o non fare una cosa, rimanendo in armonia con l'azione di governo in toto, e perseguendo quelli che sono gli obiettivi prefissati.
Molti obiettivi sono uguali per tutti: destra o sinistra la riduzione del deficit, l'abbattimento del tasso di disoccupazione, la tutela dell'ambiente, la difesa dello Stato, la lotta al crimine, sono obiettivi per chiunque.
Quello che cambia, e qui sta la politica, è la scelta dei mezzi per raggiungere tali obiettivi.
Quella scelta è politica, non tecnica. La tecnica occorre per valutare la scelta da compiere, e per questo ci sono i tecnici, di cui i ministeri sono pieni, a volta a buon mercato, perchè interni, a volte coperti d'oro, perchè esterni.
I tecnici sottopongono al ministro i costi delle varie scelte, i pro e i contro, e il ministro decide, politicamente.
Non è un caso che i governi tecnici, cioè composti solo da persone dotate di specifiche conoscenze in determinati settori, sono compagini transitorie da sempre, qui come in qualunque altro paese del mondo a democrazia parlamentare.
Alcuni ministeri, come dicevo, atteso l'alto tecnicismo di alcune attività, è bene che siano gestiti da persone competenti nel settore. Al di fuori dell'economia e delle finanze, non mi sembrano ce ne siano altri.
Questa impostazione, che non invento io ma la Costituzione e le leggi che si sono susseguite, è stata ulteriormente caldeggiata dalla riforma cui facevo riferimento, che eliminando per il ministro la possibilità di annullare i provvedimenti dei dirigenti generali, di fatto ha staccato definitivamente il livello politico, del ministro, da quello amministrativo, dei funzionari.
Ovviamente tutto può essere valutato, e quindi anche se la scelta del Legislatore appare quella che ti ho descritto, nulla toglie che ognuno di noi possa pensarla diversamente.
Per la Melandri, prendo atto della tua precisazione, che apprezzo.
Altri, come potrai notare, la buttano un po' in caciara.
"Governo, magistrati e tifosi non c'entrano. Gli italiani - spiega Riva, ex commissario della Figc - non devono meravigliarsi se gli europei sono stati affidati a Polonia e Ucraina. Il presidente dell'Uefa Platini è stato eletto alla presidenza dell'Uefa con i voti dei Paesi dell'Est".
E meno male che c'è qualcuno che con il politically correct ci si ... soffia il naso!