Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Chimica, biocondizionatori ed integratori dolcePer parlare dei valori dell’acqua, del modo per mantenerli sotto controllo, dei test per le analisi e degli integratori e biocondizionatori .
no in 6 ore non succede nulla poi dato che non fa freddo ci sono meno problemi
se è per questo io non ho problemi: a 3 metri c'è un bel camino, metto una radice stagionata d'olivo secolare e lo scaldo sicuro
__________________ SE NON FAI NIENTE NON RISCHI NIENTE Non illudiamoci, gli acquari sono tutti finti... una semplice proiezione di quello che immaginiamo dovrebbe essere... ne cogliamo la sostanza, ne assaporiamo l'essenza ma non la natura.(Enza Catania)
leggevo che tra i materiali usati per acidificare sono indicate le pigne di alcuni alberi; io ho parecchi pini alepensis, non quello che fa i pinoli con pigne grandi e resinose, le pigne sono piccole e secche, senza resina. possono andare?
__________________ SE NON FAI NIENTE NON RISCHI NIENTE Non illudiamoci, gli acquari sono tutti finti... una semplice proiezione di quello che immaginiamo dovrebbe essere... ne cogliamo la sostanza, ne assaporiamo l'essenza ma non la natura.(Enza Catania)
__________________ SE NON FAI NIENTE NON RISCHI NIENTE Non illudiamoci, gli acquari sono tutti finti... una semplice proiezione di quello che immaginiamo dovrebbe essere... ne cogliamo la sostanza, ne assaporiamo l'essenza ma non la natura.(Enza Catania)
ph invariato, 7.2 circa, penso si sia stabilizzato e visto che è ancora altino ieri per boschi ho raccolto delle foglie di quercia. a terra ne ho trovete secche poi ne ho prese anche verdi da seccare e usare più avanti. 4-5 bastano?
__________________ SE NON FAI NIENTE NON RISCHI NIENTE Non illudiamoci, gli acquari sono tutti finti... una semplice proiezione di quello che immaginiamo dovrebbe essere... ne cogliamo la sostanza, ne assaporiamo l'essenza ma non la natura.(Enza Catania)
Ciao Angoland le foglie degli alberi vanno raccolte soltanto secche (possibilmente gia cadute in terra ) perché significa che l'albero ha utilizzato tutte le sostanze necessarie quali linfa ecc...seccando le foglie artificialmente quest'ultime sono ancora presenti in esse e ti portano i fosfati alle stelle!! usa solo quelle secche!
in effetti avevo letto qualcosa del genere, seccate artificialmente rimangono verdoline a segnalare la presenza di clorofilla; tuttavia potrei tentare a innescare un processo di curing: assicurando la giusta umidità e temperatura in assenza di luce s'innescano dei blandi processi fermentativi a carico delle sostanze più aggressive. queste tecniche stanno alla base della produzione dei tè fermentati (o dei tabacchi), che si distinguono dal tè verde proprio perchè esso viene essicato rapidamente, e ha un sapore più erbaceo proprio per la clorofilla. i vegetali fermentati imbruniscono, quelli essicati restano verdini
scusa la disquisizione, per ora uso quelle secche che non sbaglio
__________________ SE NON FAI NIENTE NON RISCHI NIENTE Non illudiamoci, gli acquari sono tutti finti... una semplice proiezione di quello che immaginiamo dovrebbe essere... ne cogliamo la sostanza, ne assaporiamo l'essenza ma non la natura.(Enza Catania)
in effetti avevo letto qualcosa del genere, seccate artificialmente rimangono verdoline a segnalare la presenza di clorofilla; tuttavia potrei tentare a innescare un processo di curing: assicurando la giusta umidità e temperatura in assenza di luce s'innescano dei blandi processi fermentativi a carico delle sostanze più aggressive. queste tecniche stanno alla base della produzione dei tè fermentati (o dei tabacchi), che si distinguono dal tè verde proprio perchè esso viene essicato rapidamente, e ha un sapore più erbaceo proprio per la clorofilla. i vegetali fermentati imbruniscono, quelli essicati restano verdini
scusa la disquisizione, per ora uso quelle secche che non sbaglio
Potresti provare a fare così...poi una volta essiccate metterle in un contenitore e monitorare i valori per confermare la tua tesi...
una domanda: non sarebbe più facile raccoglierle secche??