io credo che ottenere risultati anche solo lontanamente simili a quelli di oggi con la tecnica di allora sia impossibile! e provo a spiegare il mio perchè:
cominciamo dalla luce se parli di anni 80 io credo che per acquari al massimo ci fossero i t8 e stiamo parlando di neon che non uscivano con specifiche per acquariofilia... perciò luci che dovevano durare nel tempo senza una gradazione kelvin adatta alle vasche... come non credo che ci fossero plafoniere per hqi....le prime le ricordo nei primissimi anni 90.... ma una roba da capannone industriale..con al massimo 5000 k° di gradazione colore... e lampadine nate anch'esse solo per illuminare aree tipo capannoni!
il filtraggio di allora offriva percolatori e lana di perlon...manco esisteva il carbone attivo per acquari.. .figuriamoci gli schiumatoi....anche qui il ricordo si ferma ai Tunze orrizzontali che...si facevano il loro compitino ma fidatevi.... che per ottenere un vago sps colorato o si cambiava l'acqua tutte le settimane, anche + spesso ancora... oppure...nada!
le pompe di movimento.... rispetto a quello che c'è ora.....le prime turbelle della tunze, innovative allora....oggi sarebbero da...nano reef per intenderci!o poco più!
i sali marini...io ricordo coralife, Kent Dupla...... ma sto parlando già di anni 90 inoltrati...perciò nei primi anni Ottanta...chissà che c'era!!


e se c'era chissà che c'era dentro!!!
per concludere....ho ancora da qualche parte i llibro che allora era la Bibbia... quello della Dupla e...le vasche che vi sono fotografate all'interno mostrano scheletri di corallo che puntualmente venivano pescati e messi nella soda caustica per farli tornare bianchi oltre a qualche pesce malaticcio.... dove comunque si usava il verde malachite o il blue di metilene per curarli!!
Fappio credo che se ripiombasti negli anni 80 e ti ricordassi delle vasche di adesso....faresti meglio a cambiare Hobby!!!




soffriresti meno!!!!!!
