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Gabriele, io non dico che a quarant'anni si debba morire, ma che una volta si moriva, ed andava bene così, era normale, a 50 anni si era vecchissimi, e molte malattie non esistevano perchè non avevano modo di presentarsi, quello che mi fa ridere è questa smania di voler vivere tantissimo, e non ne comprendo il motivo, io faccio un mestiere per cui posso morire ogni giorno, e non ho paura, non mi interessa di morire, perchè quella è la tappa che dovrò comunque raggiungere, io vivo godendomi la vita, prendendo quel che di buono posso prendere da essa, non voglio correre per mille ******* che sembra sia obbligato a fare, non impazzisco per scegliere i pantaloni alla moda, perchè non voglio perdere tempo per queste *******, la mia vita ed il mio tempo li uso per quello che mi rende felice(sempre nel rispetto degli altri) perchè il tempo mi sta scorrendo veloce davanti agli occhi, spero di riuscire a fare alcune cose prima di morire, ma se non dovessi fare tutto quello che vorrei sticazzi, l'unica cosa che mi dispiacerebbe davvero è non fare un figlio, per il resto non me ne frega, che io muoia oggi o fra 40 anni non cambia niente intorno a me, magari ci sarà qualcuno che piangerà un po, ma oltre questo tutto procederà come prima, e qualunque cosa mi aspetti dopo essere diventato concime, non ho paura, non mi spaventa,non ci penso.
Ho fatto conoscenza con la morte quando ero piccolo, mi morì tra le braccia un compagno di classe quando avevo 13 anni e tanti ne ho visti morire col lavoro che faccio, non cambia nulla tra un cane investito ed un uomo investito, sono due esseri che prima respiravano, poi no, e spero tanto che se ci dovesse essere qualcosa oltre la cassa ed i chiodi ci sia una giustizia migliore che quella che c'è in questa vita. E spero che le azioni che si sono compiute in vita in qualche modo abbiano delle ripercussioni dopo di essa.
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Daniel anche se la citazione è arcaica dice una cosa giusta, noi siamo ciò che mangiamo, non è che siamo un tubo che butti in bocca ed esce dal culo, ma assimilando tutto ciò che ingurgitiamo, diventiamo in parte quello che abbiamo mangiato(detto alla buona) ogni due anni mi, sembra, non siamo più la stessa persona, le cellule di cui eravamo fatti sono morte in quell'arco di tempo e delle nuove le hanno sostituite, se mangiamo merda diventiamo merda.
perche' era una battuta, vero, quella di ippocrate?
Comunque che nel campo farmacologico ci siano pressioni da lobby economiche per portare avanti delle strade invece che altre e' molto probabilmente vero. Cosi' come ci sono sadici che probabilmente si divertono a veder soffrite un animale e che non si pongono nessun problema etico.
Ma prima di tutto non puoi dire che un concetto (p.e. migliorare le conoscenze di medicina per trovare cure a malattie) e' sbagliato perche' c'e' chi opera scorrettamente per guadagnarci o perche' qualcuno lo usa come scusa per sfogare i suoi istinti sadici.
Secondo finche' non saranno finanziati progetti di ricerca pubblici e liberi in medicina (come in altri campi) per non far 'sollevare' le lobby ambientaliste, questi saranno finanziati dai privati che vorrano guadagnarci e come ormai sappiamo spesso senza scrupoli sia durante la ricerca che dopo.
Io non dico che le posizioni ambientaliste e animaliste siano sbagliate in assoluto, anzi. In molti casi sono pienamente d'accordo e le sostengo. Ma l'estremismo secondo me e' sempre sbagliato, pericoloso, e non porta a niente se non a confusione e violenza.
Spesso e' controproducente.
Vi invito a riflettere sul fatto se non sia meglio procedere per passi ed accettare compromessi per migliorare lentamente la situazione e magari evitare discorsi astratti che in pratica non stanno ne in cielo ne' in terra come alcuni di quelli che ho letto qui.
Hai ragione, la discussione era nata solo per far conoscere le marche che testano sugli animali o che commissionano test a terzi, siccome ce ne sono molte che non lo fanno, mi sentivo di informare chi fosse interessato, poi la discussione è sfociata in discorsi al di fuori delle nostre possibilità di cambiare qualcosa, però se posso scegliere tra un dentifricio di una marca che testa ed uno di una marca che non lo fa, scelgo la seconda, e spero che lo facciano più persone possibile, in modo da togliere dei soldi a coloro che adottano certe pratiche.
Se lo facessero tutti, le multinazionali che lo fanno, potrebbero adottare altri metodi per garantirci prodotti che non ci facciano male, come fanno altre aziende.
Hypa....Nessuno dice il contrario....
Ma finche' parliamo di meredine e dentifrici o assorbenti(fino al giorno in qui ci chiederemo come mai la nostra compagna ce l'ha fluorescente) sono d'accordissimo con te che bisognerebbe prediligere tutte quelle aziende che non fanno sperimantazione animale....
Ma paragonare le ricerche mediche,per QUALSIASI MALATTIA,a delle merendine....ne passa...
Sincermente poco mi frega se sono morti 100 cani,ma anche 1000 o 10000,se mio figlio,e qui mi gratto come non mai,puo' virere fino a 40 anni e non morire a 10....
Non vi rendete conto che state criticando chi sta facendo la vostra stessa cosa? Anzi peggio... ogni giorno muoiono nelle nostre vasche (o gabbie) pesci, coralli, animali di ogni sorta, solo perchè abbiamo il vezzo di godere per un istante della loro bellezza. E' meglio che voi tutti rivediate allora le vostre abitudini, anche in questo campo. Quà non c'è solo ipocrisia ma anche poca coerenza. Io mi tengo il mio acquario bello bello e spero proprio che quando ingoierò una qualsiasi pillola o mi spalmerò una qualsiasi crema al cortisone, ci sia qualcuno che mi garantirà che male non fa. E se questo comporta sacrificare la "vita" di animali (escluso l'uomo naturalmente) per il nostro stile di vita(che, come ha scritto tra le righe un utente molto informato sulle ultime ricerche scientifiche nel campo della medicina, è fondamentale per la nostra sopravvivenza), bhè non mi sento di remare a sfavore. e per stile di vita non vuol dire che si parli solo della medicina che ti fa guarire ma anche del detersivo che uso per lavarmi o della plastica che uso per scrivere queste righe o della tecnologia che mi aiuta a migliorare il mio stile di vita.
andrevil81 non faccio esperimenti sui miei pesci e sto più dietro a loro che non ai miei figli!!
allora visto quello che scrivi se possiedi un cane o un gatto perchè non lo doni alle industrie o alle case farmaceutiche per fare esperimenti e vivsezione visto che ti va bene "sacrificare la vita di animali".....questa sarebbe coerenza......
andrevil..ma che stai dicendo? Ci sono aziende che sperimentano, altre no, e quelle che non lo fanno ti garantiscono comunque che non fanno male, se si può scegliere di evitare quel massacro perchè non farlo? Sei più sereno sapendo che hanno ammazzato un cane che non sa perchè gli stiano facendo tutto quel male, lasciandolo agonizzare per giorni, per fabbricare il succo di frutta, che se dentro c'è la puzza della frutta è tanto?
Ma non ti viene in mente che se devono sperimentare "forse" c'è qualcosa che può far male? e se non sperimentano magari il succo lo fanno con la frutta vera?
quindi sostieni che si fanno esperimenti sugli animali solo per testare prodotti fatti non con materie naturali. Hai fatto forse un po' di confusione, senza offesa e e e, sopratutto quando dai più importanza alla vita di un animale al posto che alla tua stessa. Scusa pensa per te.... tièèè (sgratt sgratt).
Le tue argomentazioni non reggono perchè se uccidessero un cane per farci un succo di frutta allora ti dovrei dar ragione... mizzica.... ma se sacrificassero la vita di un gatto per curare l'osteoporosi di mio nonno, anche per tenerlo in vita un solo giorno in più, allora saresti tu a dovermi dare ragione. Scusa la presunzione ma il nocciolo della questione è un altro,, e non "ho ragione io" oppure "hai ragione tu". oppure.... "ma che cosa stai dicendo".
Si tratta di portare argomentazioni a favore di una tesi o dell'altra e mi sembra che tu le hai esaurite tutte quando dici che non te ne frega niente di morire, ciò che dimostra che non te ne frega niente di ciò che è al di fuori di te. Sostieni una tesi che si confuta da sola, mi dispiace.
Daniel-t,
hi hi bella dialettica sofistica, ma non siamo in antica Grecia. Penso che chi prende posizione di fronte ad un tema del genere non si rende conto di far ben di peggio in altre situazioni SENZA SAPERLO.
ma anche del detersivo che uso per lavarmi o della plastica che uso per scrivere queste righe o della tecnologia che mi aiuta a migliorare il mio stile di vita.
Hai scritto questo, leggilo e poi vai a leggere la lista che trovi alla prima pagina e vedrai che anche per fare la saponetta con cui ti pulisci il culo ammazzano gli animali.
sono sempre convinto che la vita di un animale valga 100 volte più di quellla di un uomo, e sai perchè? perchè l'animale vive rispettando ciò che gli da la vita,l'uomo no, l'animale SERVE alla natura che gli da la vita, l'uomo no, l'animale preserva con la sua presenza la natura che gli da la vita, l'uomo la distrugge, e se ti consideri tanto superiore agli animali sappi che tu vivi ed esisti solo grazie agli alberi, agli animali, ed all'organismo che viene chiamato terra, quindi devi essere grato alla natura che ti permette di vivere, se non parla non vuol dire che vale meno di te, anzi, il silenzio delle bestie che hanno ammazzato per i cazzi nostri vale più di tutte le parole che sono state dette fin'ora, mi dispiace, ma io mi ritiro da questa discussione, e mi ritiro con schifo, vergogna di appartenere alla categoria uomo, mi ritiro con indignazione, comunque caro Andre, quando dici che siccome dico che non mi frega di morire,( se non fosse chiaro mi riferisco a questa frase " quando dici che non te ne frega niente di morire, ciò che dimostra che non te ne frega niente di ciò che è al di fuori di te" ) sappi che la mia vita quando la rischio non la metto in pericolo per gioco o per cazzeggiare, ma per tirare fuori altra gente da qualche macchina accartocciata, o altra gente da una casa in fiamme, ed allo stesso modo sono fiero di rischiarla per andare a recuperare un cane caduto in un burrone, quindi non penso solo a me.
Con questo vi saluto.