Ciao a tutti, questo è il mio primo post!
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Originariamente inviata da Arcibaldo
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Il fatto che mi domandavo era appunto da cosa era scaturito questo fatto e come poter evitare questa situazione come avevo postato che la co2 immessa era con un piccolo impianto e misurando i valori era sempre risultata leggermente indietro di co2 e trovarmi ad un tratto con questo aumento mi sono un po' domandato. ..
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Arcibaldo, il tuo acquario è di circa 600 litri? A quando risale l'allestimento? Potresti descrivere il tuo "piccolo" impianto di CO2? E quante bolle al minuto (o forse al secondo)? Il numero di bolle è un parametro molto relativo (incidono tipologia e qualità del diffusore, il movimento superficiale dell'acqua ecc...), ma potrebbe comunque fornire qualche indicazione di massima.
Se il pH è sceso improvvisamente di un grado pieno, senza che tu abbia modificato la regolazione di CO2, allora hai forse aggiunto sostanze acidificanti (legni, torba, fogliame, materiali organici o altri acidificanti) che falsano la tabella, cioè la concentrazione di CO2 in realtà non è variata mentre il KH era forse ad 1 grado o più basso, cosa che rende comunque il pH molto instabile.
Oppure, come alternativa, magari si è proprio starato/rotto il riduttore improvvisamente, ed è davvero decuplicata l'erogazione di CO2, ma immagino te ne saresti accorto, se non altro perché avresti visto tutti i pesci morti a galla!
Terza strada, per me la più probabile, è un'errata misurazione del pH.
Tieni presente che la variazione di 1 grado del pH in certi casi non è negativa, anzi è addirittura l'obiettivo approssimativo che ci si prefigge di raggiungere quando si passa da un sistema senza CO2 ad uno con CO2. Infatti corrisponde al raggiungimento di circa 30 mg/l di CO2 partendo dalla situazione di equilibrio con l'atmosfera senza immissione, che è di circa 3 mg/l considerando anche un po' di CO2 prodotta dai pesci. E questo si verifica indipendentemente dal valore del KH. Puoi verificare tu stesso in tabella che per qualunque KH, partendo da 3 mg/l di CO2 (concentrazione all'equilibrio), quando arrivi a 30 mg/l il pH è sceso sempre di 1 grado.
Se all'equilibrio senza CO2 ti trovassi invece da tabella già a 20, 30 o magari 100 mg/l di CO2 stai tranquillo che i pesci non ne soffrirebbero, perché quella individuata non è la concentrazione reale di CO2. Il valore reale della durezza carbonatica è certamente più basso del KH misurato (che poi è l'alcalinità), e le sostanze acidificanti rendono la tabella inutilizzabile.
Io immetto CO2 solo di giorno, aprendo un'ora prima di accendere le luci e chiudendo mezz'ora prima di spegnerle. Il pH oscilla ogni giorno di circa 1 grado, misurando il massimo valore a prima mattina poco prima di aprire la CO2 e il minimo in tardo pomeriggio a luci accese poco prima di chiudere la CO2. I pesci non mostrano alcun segno di sofferenza. Anzi, il pearling delle piante rende l'acqua satura di ossigeno a beneficio dei pesci. Non sono in pochi a ritenere che l'oscillazione giornaliera del pH causata esclusivamente dalla variazione di concentrazione di CO2 non comporti alcun problema ai pesci. Fermo restando che se il pH varia di più di 1 grado e mezzo, il rischio di intossicazione da CO2 è elevatissimo, soprattutto se in combinazione con poco ossigeno.
Ad ogni modo, il mio consiglio è di non fissarti sul pH. Ottieni il KH che preferiscono i tuoi pesci tagliando opportunamente l'acqua di rubinetto con acqua di osmosi, magari evitando valori bassissimi tipo 1 o 2 gradi. Il pH varierà di conseguenza. Misuralo, poi inizia ad aggiungere CO2 a beneficio delle piante, regolando il riduttore a piccoli passi nel corso dei giorni fino ad abbassare il pH di massimo 1 grado (un pHmetro digitale sarebbe utile per la maggior precisione rispetto ai colori dei test). Controlla spesso il comportamento dei pesci per capire per tempo se stai esagerando, se vanno spesso in superficie non è un buon segno. Se opti per poca CO2, anche per restare in zona di sicurezza (e quindi magari abbassi il pH di solo mezzo grado), è forse opportuno ridurre anche l'illuminazione, perché è l'illuminazione che comanda su fabbisogno di CO2 e fertilizzanti. Altrimenti sei a rischio alghe...