Si generalizza al punto di dire che nessun pesce dovrebbe essere allevato da solo per i gusto di vederlo nuotare in vasca...o meglio, lo puoi fare purchè abbia lo spazio sufficiente per svilupparsi, ma non è sicuramente un approccio da 10 e lode....cosa che vorremmo accadesse per ogni acquariofilo che sta in questo forum. E, sempre secondo la mia umile opinione, questo è sacrosanto.
Da questo discende il fatto di non tenere per lo splendens un 30 litri ma vasche ben più grandi, in cui tenerlo con conspecifici, correttamente allestite e dimensionate.
Non siamo nemmeno lontanamente ai livelli dei talebani, fidati.
Ognuno può esprimere la sua opinione, finchè non viola il regolamento, e nessuno fino ad ora ha fatto niente di sbagliato.
Se le persone ritengono questo un atteggiamento così sbagliato, ci sta che lo esprimano.
Io concordo sul concetto di sopravvivenza e non di vita degna, se si parla di un maschio isolato in 20, 30 o 40 litri, perchè sicuro come detto non è una vita che rispetta l'animale, in quanto questo ha come unico obiettivo la riproduzione.
Per concludere degnamente la discussione io vi propongo di fare una prova.
Aprite in anabantidi due o tre o N topic, con i rispettivi possessori che descrivano la loro esperienza con lo splendens di selezione.
Ognuno lo allevi come meglio crede, e a intervalli regolari si aggiorni lo stato dell'arte con materiale multimediale (foto e video).
I topic li seguirò io, quindi mi occuperò io di tenerli puliti e ordinati, servono solo dei volontari.
Almeno due (un per ogni "corrente di pensiero"), ma se di più ancora meglio
Io non allevo per scelta esemplari selezionati, quindi non posso partecipare.
Avanti con le iscrizioni.