Ieri ho ricevuto in eredità, oltre ai tritorni, pure un gruppetto di betta simplex!
Sono 6 esemplari, saranno lunghi ad occhio 4 - 5 cm circa.
la vasca è un trenta litri (mi sembra uno della askoll), con filtro interno askoll caricato a spugne e cannolicchi.
Mi sono informato un po su questi pesci (sia per conto mio, sia per il terrorismo psicologico che Marco "Satana" Vaccari mi sta facendo da un anno a questa parte)....se ho letto bene, sono incubatori orali dove il maschio incuba le uova e vanno tenuti in acqua del rubinetto, in quanto nel loro biotopo d'origine l'acqua è mediamente dura e alcalina (grossomodo l'acqua che esce dal mio rubinetto)
ora, i punti nevralgici sono due:
- sessaggio (per ora ho individuato due maschi certi, visti i colori a palla, e una femmina in quanto scolorita e con la pancia bella tonda)...l'obbiettivo è tenere un trio (2maschi e 1femmina)
- sistemare la vasca, in quanto per motivi logistici, ora è arredata solo con un buon numero di anubians vaganti e un gomitolo di ceratophyllum galleggiante...come prima cosa, pensavo di aggiungere due o tre mezze noci di cocco, per dare rifugi ai maschi che incubano e fare una barriera visiva centrale con un legno in verticale (magari con due anubias legate sopra)
Sotto a chi tocca gente!
PS: se due anni fa mi avessero detto che mi sarei messo a casa dei betta, non ci avrei mai creduto