Io ritengo che a prescindere dai guadagni, ci sia un limite (vogliamo chiamarlo "morale") alla decenza o, meglio, all'indecenza.
Un esempio "personale".
Conosco un pò il vino e alcuni noti e famosi produttori. In alcuni casi e per note bottoglie, so quanto costa e a quanto viene venduto.
Detto questo trovo letteralmente idiota pagare magari 60/70 euro una bottiglia che ne vale 8/10 solo perchè ha un nome "noto" (e ormai decotto...) e perchè stai in un ristorante che mediamente è magari pieno di tro...ehm...trote...
Trovo indecente pagare 40 euro un uovo; o 60 euro un filetto o 15 euro un caffè...averli o meno.
E ribadisco che mediamente - e sottolineo mediamente - chi i soldi li ha guadagnati onestamente e facendo fatica, anche se ne ha fatti tanti...non li butta nel cesso così...(e altrettanto mediamente la beneficienza sta gente la fa solo alle predette trote...).
Poi, personalmente, io preferisco di gran lunga un bel lardo...che il caviale...che mi fa rigettare all'istante...ahahah
Di scene come quelle ne ho viste tante nella mia vita, dalla Sardegna a Miami a Dubai ed a Saint Tropez....e mediamente il target era diciamo...perlomeno discutibile...
Al Fountainblue a Miami ho visto "volare" rotoli di dollari a pacchi...(e già questo la dice lunga: contante=riciclaggio, spesso)...ma non vi dico che gente...e la stranota italiana che c'era in mezzo...