Unico-Carlino, N e P sono elementi base che non creano batteri ma, essendo nutrimento di questi, ne accelerano la proliferazione. Integrare batteri per diminuire i tempi di maturazione del filtro non è una cosa malvagia anche se, personalmente, non utilizzerei i Prodibio ma altri prodotti ancora più specifici come RB40 della Elos (linia Purist) dove si trovano esclusivamente batteri specifici per l'abbattimento di NO3 e PO4, ovvero si nutrono di N e P. Forse sbaglio ma Prodibio ha anche batteri aerobi come quelli presenti nei filtri biologici che, al contrario, producono NO3 e PO4.
Comunque sia il loro inserimento dovrebbe essere cauto e a scalare. Più passa il tempo e più se ne insediano e crescono autonomamente nel lettofluido (quindi sulle bio-pallets) e, di conseguenza, meno ne devi inserire. Un dosaggio troppo forte iniziale potrebbe avere conseguenze nevative, soprattuto in presenza di un forte carico organico. Anche con i bio-pallets andrei inizialmente su un dosaggio inferiore a quello indicato.
Wurdy, facci sapere come procede.


