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Metodi di gestione marinoPer parlare nello specifico dei metodi di gestione più utilizzati (metodo Berlinese, Jaubert, Miracle mud, Zeovit, Xaqua, Vodka, Refugium, ecc).
..proverò ad adottare un'altro sistema di alimentazione dosando una fiala di reefbooster un po tutti i giorni e vediamo nell'arco di una ventina di giorni come reagiscono i coralli..
Mi chiedevo, in un sistema a riproduzione batterica senza il dosaggio giornaliero di carbonio che chiameremo "x" si è meno al limite di crack o il limite è sempre molto vicino?? Cerco di spiegarmi vorrei capire se è con il tempo che il corallo perde spessore al tessuto (avendo acqua con organici ed inorganici assenti o quasi) e con il dosaggio di carbonio si accelera questo processo o cosa porta il corallo ad essere sempre al limite di collasso??
Questa sera parlando con un'amico si approfondiva il discorso sul batterioplacton che secondo lui,ed io concordo ha un ruolo fondamentale nelle nostre vasche per l'alimentazione diretta degli SPS e che il cibo liquido per coralli che ci spacciano per tale altro non è che fonte di cibo primario per batteri che in un secondo luogo alimenteranno attraverso l'assimilazione tramite il muco (e forse tramite polipo) il corallo..
Ciao,
La mia personale esperienza: non ho mai dosato nulla se non fito e zooplancton in vasca...
I colori dei coralli sotto a 2 hqi da 150W sono sempre stati uguali dal momento dell'acquisto fino alla vendita/morte animale.
Per fonti di C si possono usare vodka o altro di simile
quando dicevo" che avendo una quantità maggiore rispetto alla natura di batterioplancton i polipi dei coralli hanno molto più facilità di predarlo che in natura." Intendenvo appunto che i cibi e la concentrazione di batteri/batterioplancton (che non sono altro che batteri liberi in colonna acqua) è assai maggiorre che in natura...
Personalmente uso prodotti di cui non voglio fare pubblicità che riportano tutti i composti che lo compongono e la loro origine.
seguo con molto interesse..... ritengo anche io che i vari metodi di riproduzione batterica servano solo ad accelerare quello che e' il normale corso di maturazione/gestione della vasca.
Quello che pero' ritengo e' anche che questa accelerazione influisca in modo non del tutto positivo sulla vasca. Faccio un esempio.... mi e' capitato spesso di leggere di persone che con zeovit (ma anche con altri metodi) ha avuto problemi di proliferazione di valonia (anche nel mio caso quando l'ho usato nella vecchia vasca), o di alghe patinose sulle rocce o melma (non a caso zeovit ha lanciato un nuovo prodotto, zeomat mi pare che si chiami, per l'eliminazione di questi problemi).... Nella nuova vasca infatti ho deciso di dare tempo al tempo (e alla natura) e di non somministrare nessun tipo di prodotto di quel genere.... cambi d'acqua e alimentazione coralli e pesci.... stop
vedremo le evoluzioni
..proverò ad adottare un'altro sistema di alimentazione dosando una fiala di reefbooster un po tutti i giorni e vediamo nell'arco di una ventina di giorni come reagiscono i coralli..
Mi chiedevo, in un sistema a riproduzione batterica senza il dosaggio giornaliero di carbonio che chiameremo "x" si è meno al limite di crack o il limite è sempre molto vicino?? Cerco di spiegarmi vorrei capire se è con il tempo che il corallo perde spessore al tessuto (avendo acqua con organici ed inorganici assenti o quasi) e con il dosaggio di carbonio si accelera questo processo o cosa porta il corallo ad essere sempre al limite di collasso??
Questa sera parlando con un'amico si approfondiva il discorso sul batterioplacton che secondo lui,ed io concordo ha un ruolo fondamentale nelle nostre vasche per l'alimentazione diretta degli SPS e che il cibo liquido per coralli che ci spacciano per tale altro non è che fonte di cibo primario per batteri che in un secondo luogo alimenteranno attraverso l'assimilazione tramite il muco (e forse tramite polipo) il corallo..
Ciao,
La mia personale esperienza: non ho mai dosato nulla se non fito e zooplancton in vasca...
I colori dei coralli sotto a 2 hqi da 150W sono sempre stati uguali dal momento dell'acquisto fino alla vendita/morte animale.
Per fonti di C si possono usare vodka o altro di simile
quando dicevo" che avendo una quantità maggiore rispetto alla natura di batterioplancton i polipi dei coralli hanno molto più facilità di predarlo che in natura." Intendenvo appunto che i cibi e la concentrazione di batteri/batterioplancton (che non sono altro che batteri liberi in colonna acqua) è assai maggiorre che in natura...
Personalmente uso prodotti di cui non voglio fare pubblicità che riportano tutti i composti che lo compongono e la loro origine.
N.
..in uno studio fatto di recente e credo discusso anche qui sul forum diceva che nelle vasche dove veniva dosato carbonio e quindi che usavano sistemi a riproduzione batterica la quantità di batteri era inferiore che in natura,se trovo il post metto il link.
Il metodo di gestione "x" non prevede aggiunte di carbonio in vasca ma voleva approfondire il discorso su come apportare carbonio in vasca alimentando i coralli e come ho potuto capire,se non ho interpretato male i cibi per coralli alimentano per primi i batteri e poi i coralli.
Nel mio sistema da quando scuoto la zeolite 2 volte al giorno ed alimento i coralli come descritto nei post precedenti i colori sono cambiati in meglio.
Ripongo la domanda:è meglio per il sistema alimentare la vasca poco ogni giorni con cibi per coralli che contengano carbonio (forse tutti..?) o è uguale a dosare una volta a settimana la dose giornaliera(x7)??
Una alimentazione derivata solo dallo scarto metabolico dei pesci può essere compatibile con una gestione come discussa in queste pagine??
fb74 lo studio che citi aveva molti limiti e molte carenze che sono anche state citate nello studio stesso, in primis il metodo di misurazione della concentrazione di batteri, che potrebbe aver portato a dei risultati completamente errati. Secondo, il numero del campione valutato è stato talmente esiguo che potrebbe avere ancor di più accentuato l'errore campionario, da sommarsi a quello di cui sopra.
Per quanto riguarda alimentare "la vasca" o solo i pesci c'è chi sostiene che ciascun metodo sia migliore dell'altro. Io credo che alimentando solo i pesci sia molto difficile avere un equilibrio tra organici ed inorganici tale da avere colori davvero belli.
Sicuramente la situazione più semplice, a mio avviso, è avere pochi pesci ed integrare con la necessaria quantità di cibo "per la vasca". Ci vuole comunque un occhio attento per capire quando e quanto alimentare perchè la maggior parte delle persone (sempre IMO) non capisce quando è ora di alimentare (o lo fa costantemente troppo, o tarda e fa danni perchè manca cibo) e soprattutto gli effetti sono molto a lungo termine, mesi dopo aver iniziato a dare e si protraggono anche mesi dopo aver smesso o ridotto.
Infine, in ogni cibo c'è carbonio, azoto e fosforo. La difficoltà sta proprio nel saper scegliere i cibi, le dosi e la frequenza per avere un corretto rapporto di questi tre elementi nell'acqua delle nostre vasche.
..se non ho capito male nella confusione del post,il mio sistema di gestione "x" è una sistema a riproduzione batterica quindi se continuo a dosare cibo per coralli ricco di fosforo,azoto e carbonio,integro settimanalmente macro elementi (fluoro,potassio,boro e ferro) e continuo a scrollare la zeolite diciamo un paio di volte sl giorno con flusso lento di passaggio potrei arrivare ad ottenere dai coralli colorazioni molto buone.
Credo che il discorso colori-gestione vasca sia collegato nel senso che sapere che partendo da un berlinese classico si può arrivare ad avere colori molto buoni pur non spendendo molti soldi in bocciette ma solo con la conoscenza tecnica e biologica del sistema mi sembra un discorso che può interessare ai più..
Tornando al discorso alimentazione vorrei conoscere la vostra opinione in merito a quanto citato da reefsystem riguardante l'alimentazione tramite lo scarto dei pesci;si può ottenere una buona moltiplicazione batterica solo con lo scarto dei pesci??(a prescindere dell'alimentazione ai coralli che sarebbe sempre e solo quella..) e se si bisognerebbe allora trovate un'equilibrio tra pesci-vasca e tecnica?? Ma poi con troppa popolazione ittica non aumenterebbe l'organico???
forse, come ha detto ReefSystem, la confusione nasce sulla temrinologia.... tutti abbiamo in vasca riproduzione batterica, i cicli di replicazione mi pare che siano sull'ordine delle decine di minuti... forse quando usiamo il termine sistemi a riproduzione batterica dovremmo fare riferimento a sistemi/metodi di gestione che hanno lo scopo di avere la colonna d'acqua come "filtro" aggiuntivo oltre le rocce... tanta riproduzione batterica in acqua per avere poi tanto asportato da una schiumazione molto bagnata ... è così o sbaglio?
forse, come ha detto ReefSystem, la confusione nasce sulla temrinologia.... tutti abbiamo in vasca riproduzione batterica, i cicli di replicazione mi pare che siano sull'ordine delle decine di minuti... forse quando usiamo il termine sistemi a riproduzione batterica dovremmo fare riferimento a sistemi/metodi di gestione che hanno lo scopo di avere la colonna d'acqua come "filtro" aggiuntivo oltre le rocce... tanta riproduzione batterica in acqua per avere poi tanto asportato da una schiumazione molto bagnata ... è così o sbaglio?
Purtroppo non si puo' dare un metro neanche qui.
Ci sono vasche con pochi pesci e pochi coralli altre molti coralli e pochi pesci altre ancora molti di entrambi.
Capisci che non si puo' dare una "ricetta"....
C'è sempre da guardare e capire la vasca.
forse, come ha detto ReefSystem, la confusione nasce sulla temrinologia.... tutti abbiamo in vasca riproduzione batterica, i cicli di replicazione mi pare che siano sull'ordine delle decine di minuti... forse quando usiamo il termine sistemi a riproduzione batterica dovremmo fare riferimento a sistemi/metodi di gestione che hanno lo scopo di avere la colonna d'acqua come "filtro" aggiuntivo oltre le rocce... tanta riproduzione batterica in acqua per avere poi tanto asportato da una schiumazione molto bagnata ... è così o sbaglio?
Purtroppo non si puo' dare un metro neanche qui.
Ci sono vasche con pochi pesci e pochi coralli altre molti coralli e pochi pesci altre ancora molti di entrambi.
Capisci che non si puo' dare una "ricetta"....
C'è sempre da guardare e capire la vasca.
Post interessante conumque
io ne ho fatto un discorso molto generale sulla gestione, non ho proprio considerato pesci e coralli...
fb74..se non ho capito male nella confusione del post,il mio sistema di gestione "x" è una sistema a riproduzione batterica quindi se continuo a dosare cibo per coralli ricco di fosforo,azoto e carbonio,integro settimanalmente macro elementi (fluoro,potassio,boro e ferro) e continuo a scrollare la zeolite diciamo un paio di volte sl giorno con flusso lento di passaggio potrei arrivare ad ottenere dai coralli colorazioni molto buone.
Credo che il discorso colori-gestione vasca sia collegato nel senso che sapere che partendo da un berlinese classico si può arrivare ad avere colori molto buoni pur non spendendo molti soldi in bocciette ma solo con la conoscenza tecnica e biologica del sistema mi sembra un discorso che può interessare ai più..
Tornando al discorso alimentazione vorrei conoscere la vostra opinione in merito a quanto citato da reefsystem riguardante l'alimentazione tramite lo scarto dei pesci;si può ottenere una buona moltiplicazione batterica solo con lo scarto dei pesci??(a prescindere dell'alimentazione ai coralli che sarebbe sempre e solo quella..) e se si bisognerebbe allora trovate un'equilibrio tra pesci-vasca e tecnica?? Ma poi con troppa popolazione ittica non aumenterebbe l'organico???
Esatto !! La tua anche se in maniera naturale e' una riproduzione batterica.
Invece solo alimentando i pesci, e' difficile arrivare ad una colorazione di un certo tipo con i coralli. Non conosco il sistema che usa Zucchen, ma potrei azzardare l'ipotesi, che alimentando i pesci con i piu' svariati cibi che ci sono in commercio, ognuno di loro ha sicuramente all'interno un prodotto che l'altro non ha, e quindi la varieta' di elementi, potrebbe funzionare. Non credo che solo alimentando i pesci con un paio di prodotti, si possa arivare a questo. Magari !! sarebbe troppo bello e semplice !! Dobbiamo considerare pero' che sono casi limite e non la regola. In natura gli elementi tipo Boro, Strozio, Fluoro , Potassio etc. etc, ci sono in quantita' costante, mentre l'aasimilazione in acquario va reintegrata, parte con i cambi d'acqua e parte con delle aggiunte. E comunque le fonti di carbonio contenute nei cibi per coralli, sono di gran lunga superiori a quelle contenute nei cibi per pesci. Quindi il discorso del rapporto : piu' cibo per coralli, piu' alimento per batteri quindi riproduzione di essi, e di conseguenza eliminazione di carico organico tramite questi, rimane.
Buran_
In pratica e' cosi', anche se come dice PinkFloyd, non c'e' una ricetta generica per ogni vasca, in quanto le varianti sono tante. Ma il punto di partenza e' la riproduzione e il mantenimento costante del Rapporto Redfield.
forse, come ha detto ReefSystem, la confusione nasce sulla temrinologia.... tutti abbiamo in vasca riproduzione batterica, i cicli di replicazione mi pare che siano sull'ordine delle decine di minuti... forse quando usiamo il termine sistemi a riproduzione batterica dovremmo fare riferimento a sistemi/metodi di gestione che hanno lo scopo di avere la colonna d'acqua come "filtro" aggiuntivo oltre le rocce... tanta riproduzione batterica in acqua per avere poi tanto asportato da una schiumazione molto bagnata ... è così o sbaglio?
Purtroppo non si puo' dare un metro neanche qui.
Ci sono vasche con pochi pesci e pochi coralli altre molti coralli e pochi pesci altre ancora molti di entrambi.
Capisci che non si puo' dare una "ricetta"....
C'è sempre da guardare e capire la vasca.
Post interessante conumque
io ne ho fatto un discorso molto generale sulla gestione, non ho proprio considerato pesci e coralli...
Ops , scusa Buran, volevo quotare fb74 quando scriveva questo:
Tornando al discorso alimentazione vorrei conoscere la vostra opinione in merito a quanto citato da reefsystem riguardante l'alimentazione tramite lo scarto dei pesci;si può ottenere una buona moltiplicazione batterica solo con lo scarto dei pesci??(a prescindere dell'alimentazione ai coralli che sarebbe sempre e solo quella..) e se si bisognerebbe allora trovate un'equilibrio tra pesci-vasca e tecnica?? Ma poi con troppa popolazione ittica non aumenterebbe l'organico???