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Originariamente inviata da balabam
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ma è sicuro che sti rettili vedono a intermittenza o è solo un thread letto su un forum?
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ciao raga,
l'autore del thread in effetti sono io,
ma la notizia l'ho letta su un articolo che sto cercando di rintracciare.
Onestamente a me è sembrata vera,
visto che le tartarughe vedono persino i raggi UVA, per noi nella fascia delle emissioni "invisibili", e quindi la loro superiorità visiva è già comprovata, leggere che sarebbero molto più sensibili di noi anche alle basse frequenze non mi è sembrato poi così assurdo.
Nel dubbio che sia veritiera o meno,
dico solo che infondo ci vuole poco per prendere qualche precauzione:
infatti come dice anche Federico Sibona, "la tensione di rete nelle nostre case è 50Hz. Ma il circuito elettronico nel reattore (ballast) invece pilota i fluorescenti con una tensione elevata e di svariati kHz, ed è per questo che non è più necessario lo starter, l'accensione è sempre istantanea e non esiste l'effetto stroboscopico a bassa frequenza",
eliminando così il dubbio che tale effetto nelle tartarughe sia molto più accentuato che ai nostri occhi.
Inoltre mettendo la loro "casa" in una posizione molto luminosa, di luce naturale, sicuramente aiuta il loro benessere psicofico molto più che stare in un angolo della casa buio illuminate solo da luci innaturali.
Stop, tutto qui.
Non mi sembra di aver fatto terrorismo.
Comunque sia "l'articolo" può fare a meno di questa considerazione sulle frequenze, visto che la teoria è da provare (per noi)
Io sono partita semplicemente dall'idea di condensare unicamente le informazioni sui vari tipi di raggi che compongono lo spettro solare, e sui loro benefici, fisici e psicologici sulla vita delle tartarughe in cattività, visto che moltissime persone che chiedevano informazioni per allestire i terrari o terracquari non avevano le idee chiare su cosa fossero gli UV, infrarossi, o differenza tra spot e neon.
ciao ciao