Ciao,
ma se finora và tutto bene, perchè cambiare? Anche il fatto che con due 10K tutto procede bene, cosa strana, perchè imbattersi in probabili rogne.
ad ogni modo, non sò cosa sia la hemigrahis coloratis, per le altre, a parte la lysimachia numularia piuttosto esigente in fatto di luce, non vedo particolari esigenze di illuminazione. Sempre utile il sito di Nico (
http://www.naturacquario.net/piante-luce.htm ). Direi che bastano le 18W, certo se vuoi piazzare un pratino o delle rosse, potrebbe essere utile montare le 24W, anche se penso che scalderebbero troppo, inoltre, immagino che il vano sia verso la parte anteriore, quindi, comunque, dietro non coprirà tutta l'altezza. Le felci, se non in ombra, penso patirebbero.
Gli zoccoli, o supporti, o attacchi, o basette, sono "quell'affare" dove si infila la lampadina, cioè dove prende "corrente" ( quello che ti serve è simile a questo
http://www.rs-components.it/cgi-bin/...earchText=2g11 ).
Il ballast elettronico(potremmo chiamarlo reattore elettronico, ma in italia, per identificarlo meglio rispetto ai tradizionali, si usa il termine ballast) non è altro che l'evoluzione dei tradizionali reattori ferromagnetici (alla fine sono una specie di trasformatore)
I vantaggi dei ballast sono innumerevoli, alta frequenza di lavoro>eliminano l'effetto strobo ed in più aumenta la durata della lampada, gestione ottimale del preriscaldamento catodi in accensione> accensione senza sfarfallio.
In pratica:
I ballast sono più leggeri, facili da installare, non necessitano di condensatori di rifasamento e di starter;
Generando meno calore in quanto più efficenti;
la luce emessa dai complessi di alimentazione elettronici è più confortevole, non ci sono fliker (tremolii), e non è presente nemmeno il fastidioso effetto stroboscopico causato dalla tensione di rete che può creare fastidiosi battimenti specie con apparecchi TV, monitor e videoterminali;
Consentono un risparmio energetico fino al 25% (limite, normalmente un buon 15

%) se comparati con un ballast elettromagnetico equivalente;
Quasi sempre integrano una protezione in caso di lampada scollegata, guasta o a fine vita;
Quasi sempre sono adatti per accensioni frequenti;
Spesso sono multi potenza.
Per contro un solo neo, costano di più
Come si presentano i ferromagnetici o tradizionali >
http://www.erc.it/ita/prodotti/illum...za-magn-01.htm
Come si presentano i ballast elettronici >
http://www.erc.it/ita/prodotti/illum...a-elett-02.htm
Devi solo controllare lo spazio disponibile.