Dani, quella non è la legge di riferimento, ma è quella che ha modificato il dettato normativo della legge sul diritto di autore, e cioè la L.603/41.
Se vuoi leggere il testo completo, puoi andare qui:
http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm
La legge cui fai riferimento ha modificato il termine "lucro", con "profitto" perchè in effetti si è voluto superare l'impasse che aveva creato la Suprema Corte. Questa infatti aveva riconosciuto che non si può parlare di lucro, quando manca il fine del guadagno (inteso come procacciamento di denaro, e non come risparmio per il mancato acquisto del materiale). Aveva quindi statuito in alcune sentenze che mancando un guadagno, non c'era reato. Questo ha spinto il Legislatore ad intervenire nuovamente. Ha cambiato il lucro (che impone un guadagno) con il profitto (per cui è sufficiente un vantaggio qualunque, come ad esempio un risparmio). Nonostante la modifica normativa, chiaramente in senso restrittivo, è tuttavia specificato che non costituisce reato il comportamento descritto nell'art.171 ter, se realizzato per uso personale. Tra l'altro, ma qui sarebbe lunga, la questione è ancora probabilmente censurabile per vari motivi (magari ne riparliamo).
Inoltre e comunque, e qui sta l'aspetto principale,
la condotta rilevante penalmente è quella della diffusione a qualsiasi titolo, e non il download.
Non esiste norma in Italia che preveda una sanzione perchè io mi scarico un film protetto da copyright, se non ne consento a mia volta il dowload e se non lo condivido.
Sarò comunque ben lieto di essere corretto sul punto.
Inoltre, lo ripeto, si stava parlando di un programma il cui uso è perfettamente legittimo, in quanto freeware, molto più delle copie pirata di windows che qualcuno potrebbe avere sul proprio pc.
A presto