Caspa, piantala di prendere per il c....
Pack, guarda qui, è la fonte del sapere, si tratta dell'equazione di stato per l'acqua marina, tutte le tabelle nascono da qui, ma questa è ovviamente la "legge", molte tabelle che ci sono in giro sono errate e confondono la densità con la lettura del densimetro:
http://ioc.unesco.org/oceanteacher/r...Calculator.htm
Notizia: grazie ad un acquariofilo mediterraneo che bazzica sul forum di AP (grazie byAntonello) forse riusciamo a fare una applicazioncina visual basic che calcola tutte le conversioni, "quanto sale mettere", ecc. ecc.
cristiano22: salinità 35‰ vuol dire che su 1000 grammi di soluzione (acqua salata) 35 grammi sono di sale e 965 sono di acqua; quindi se parti che hai già 1000 g di acqua dolce e non 965, di grammi ne dovresti mettere 36,3 (teorico) , ma siccome i sali sono fortemente idrati (hanno acqua al loro interno) ne devi mettere ancora di più, in media da 38 a 40 g per litro d'acqua dolce, dipende dal produttore e dal lotto di produzione.
LA LETTURA DEL DENSIMETRO A LANCETTA NON E' LA DENSITA', E' IL PESO SPECIFICO, CHE E' TUTTA UN'ALTRA COSA!!! (vedi sotto)
Rifrattometro: chi ha il rifrattometro legga SOLO la salinità e se ne freghi del valore di densità a fianco, in genere è indicata la densità a 20° C che è solo fuorviante.
Valori medi e letture di densimetro:
temperatura: 25° C
salinità: 35‰
densità a 25° C: 1023,3 g/dm3
peso specifico a 25° C: 1,0264
conducibilità a 25° C: 53 mS/cm
lettura densimetro a lancetta: 1,0264