L'ho sempre sentita nominare come Old Tank Syndrome, ma credo che il nome che ho messo nel titolo sia più appropriato.
In una vasca appena partita, con solo pochi piccoli animali, con le conoscenze attuali, credo sia molto facile ottenere notevoli risultati in termini di crescita e colore, ma il difficile arriva dopo qualche anno, quando spesso la maggioranza delle persone smonta o rifà la vasca. Quando la popolazione di coralli diventa importante (rispetto al volume d'acqua), la competizione per avere cibo a sufficienza diventa enorme e diventa difficile conciliare colori chiari con tutti i coralli in salute e crescita attiva. Se si "tira" la vasca, i colori arrivano, ma subito molti coralli si fermano fino a deperire. Al contrario, alimentando i coralli riprendono salute, ma è molto difficile, se non impossibile, avere coralli stile "zeovit". Questa è la mia esperienza personale, nonchè l'impressione che ho vedendo e leggendo di altre vasche.
Nella mia memoria, le vasche sovraffollate si SPS con qualche anno di vita e degne di nota, sono davvero poche. Pressochè nessuna ha colori zeovit. La vasca di Girz recentemente smontata, ha comunque un buon volume di acqua residua. Tutte le altre hanno colori bellissimi, ma più "pieni" e tutti i conduttori alimentano abbondantemente per poi filtrare pesantemente con skimmer, nonchè spesso resine e carbone (vedi Nando d'Amora, Reefbum, la vasca del mese attuale su reefkeeping, per fare qualche nome...)
Mi piacerebbe discuterne insieme, sul tipo di gestione possibile: come gestire il carico organico, sia in senso di immissione (cibo ai coralli piuttosto che molti pesci da alimentare), che di esportazione (grosso skimmer, fonti di carbonio, resine, carbone, per es.).
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