Visto le statistiche sulla soppravivenza del chelmon.............sicuramente è un pesce da non comprare! Detto questo però, non sono convinto che le cause dei decessi siano necessariamente attribuibili alle difficoltà di alimentazione, ma da ricercare altrove.
Personalmente ho un Chelmon da 2 anni in una vasca da 200 litri, alimento con krill, mysis, artemia, cozze e vongole.
Penso, ma potrei sbagliarmi e ricredermi, che delle morti improvvise tipiche del chelmon dopo mesi di permanenza in acquario, difficilmente possano essere attribuite ad una difficoltà nell'alimentazione del pesce in oggetto ma le cause debbano essere ricercate altrove. Ecco il perchè sinceramente non trovo una grande criticità avere un chelmon in 200 litri, poi chiaro, più spazio abbiamo meglio è. Non lo vedo un grande nuotatore, e sinceramente che sia in 200 litri o 300 non credo faccia molta differenza anche per quel che riguarda la possibilità di alimentazione direttamente sulla rocciata.
Ovviamente queste sono solo mie idee, pronte per essere cambiate appena qualcuno mi dimostra il contrario
Marco
|