sul pH sono d'accordo, un buon filtraggio su torba il più delle volte risolve tutto, oltretutto abbassa anche un po' la durezza come è noto: sui pesci e l' acqua:
il fatto è che spesso si fa un po' confusione con il concetto di adattamento [/I]e con quello di evoluzione/selezione naturale : l'adattamento è quando un cambiamento (nel nostro caso fisiologico) è messo in atto da un organismo per far fronte ad una situzione ambientale: es se io vado in alta montagna e il mio corpo per adattarsi produrrà più globuli rossi per far fronte all'aria più rarefatta (meno ossigeno); così se un pesce abituato a un'acqua molto dolce è messo in acqua più dura metterà in atto tutta una serie di meccanismi omeostatici per eliminare i sali in eccesso per adattarsi a quell'acqua : ma tutti questi si chiamano adattamenti perchè sono sempre reversibili: l'organismo rimesso in condizioni normali ritorna lentamente allo stato originario.
Ma che succede a pesci che nel corso di molte generazioni (e nei pesci molte generazioni si possono succedere in archi di tempo molto più brevi rispetto a noi) nascono vivono e si riproducono in acque molto diverse da quelle di origine ? (pensiamo a singapore o addirittura all'est europeo o addirittura israele dove per forza di cose utilizzano acqaue con valori molto diversi). Succede che si selezionano naturalmente (altra cosa la selezione artificiale di colori o forme strane) i pesci che riescono a vivere inacque così diverse , sono quelli il cui patrimonio genetico contiene quegli alleli che permettono loro di vivere bene in quell'acqua , quelli che non hanno queste capacità semplicemente muoiono (e quindi non possono riprodursi e quindi non possono trasmettere i loro alleli) quelli che sopravvivono trasmetteranno ai loro discendenti i loro alleli "vincenti" e così via generazione dopo generazione. Il risultato sarà quello di avere pesci che avranno geni che permetteranno loro di vivere egregiamente in quel tipo di acqua dell'allevamento (e nell'acqaurio) e addirittura se messi in acqua magari del loro biotopo originale con valori estremi avrebbero serie difficoltà ad adattarvisi (e ritorniamo al discorso dell'adattamento) e non tutti riuscirebbero a farlo....non so se sono stato chiaro, con questo non voglio dire che un pesce originario del rio negro vada allevato con acqua da lago malawi , ci mancherebbe, però se la specie in questione non è di cattura vivrà da moltissime generazioni in un acqua completamente diversa come valori quindi cercare a tutti i costi di farla vivere a pH meno di 5 con durezza non misurabile è superfluo e anzi se si vuole farlo l'acclimatazione va fatta molto gradualmente con tutti gli accorgimenti , diverso è il caso se le specie sono di cattura a cui di solito queste vasche sono siolitamente dedicate.
In conclusione informarsi sui valori dei luoghi d'origine è giustissimo , ma sarebbe importante sapere anche quelli nei quali i pesci sono stati allevati nei vivai e non è facile , io resto sempre dell'idea che è meglio allevare un neon o uno scalare (sempre di allevamento beninteso) con un pH neutro e durezza mediobassa (diciamo fino a 10 Gh) piuttosto che fare esperimenti , se non si ha l'esperienza, per cercare di avare pH 4,5 e conducibilità quasi nulla.
scusate la prolissità , ripeto ovviamente che queste sono le mie opinioni personali
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