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..mi fa piacere leggere una discussione interessante!... Davide, secondo me, anche se Dario Castelfranco, il nostro amico che vive in Grecia li ha riprodotti in una vasca pił piccola, gli Sphaerichthys sono pił adatti per vasche pił grandi.. diciamo sui 100litri, dove hanno tutto lo spazio per crearsi territori, tantissime piante galleggianti e acqua molto tenera e ricca di sostanze umiche.. sono pesci che, da quel che ho letto e da quel che mi hanno detto sopportano molto male lo stress.... magari qualcuno mi contraddirą, ma secondo me sono pesci che necessitano spazio...
Anni fa ho avuto un'esperienza con i Betta channoides "Pampang" e devo dire che erano davvero affascinanti!.. sono comunque pesci destinati a persone dalla disponibilitą di acqua ad osmosi e possibilmente molto ferrosa!.. un caro amico tedesco mi ha consigliato di usare regolarmente pastiglie di ferro della Dennerle per evitare che i pesci si ricoprano di ulcerazioni..
A parte questo, secondo me, sia i channoides, sia gli albimarginata non sono pesci difficilissimi, a parte alcuni importanti accorgimenti nella cura dell'acqua, e nella gestione del maschio in incubazione.. i piccoli vengono espulsi gią grandicelli e non danno molte difficoltą...
Attualmente, a proposito di incubatori orali, a parte i Channa, ho soltanto i Betta simplex, che trovo molto semplici, a patto di seguire importanti procedure, come l'isolamento del maschio e la separazione dei sessi dopo la deposizione, se non si vuole perdere il maschio per stenti...
Di loro ho tantissimi giovanili, che cederei volentieri, ma solo a persone che sanno il fatto loro....
...per le altre possibilitą... sicuramente altri Betta, come consiglia Marzissimo, vanno benissimo per la tua vasca, magari evitando il gruppo pugnax che richiede vasche pił grandi...
Assolutamente massimo consiglio per i Parosphronemus!.. e anche per gli Pseudosphronemus, che in genere vengono abbaastanza sottovalutati...
Ok per i trichopsis, sia pumila che vittata son pesci davvero interessanti....
Forse avrei qualche remora su Ctenopoma e Microctenopoma, che, secondo me, oltre al grandissimo acutirostre, necessitano di vasche da 80 litri in sł... 60 litri per una coppia di Microctenopoma ansorgii, possono andare, ma siamo al limite...
.....resto collegato... leggo tutto .. e aspetto buone notizie!!!!!
Ciao a tutti!
Marco
ps per Marzissimo!... ho trovato i Macropodus ocellatus!!!!!... me li tiene un caro amico tedesco e, se tutto va bene, me li vado a ritirare a giugno durante l'incontro Associazione killi tedesca a Dortmund......
Esatto, avevo letto anche io dei fertilizzanti che andrebbero messi in vasca anche senza una quantitą eccessiva di piante...proprio per la concentrazione elevata di ferro che necessitano i channoides. Lunedģ pomeriggio vado in negozio e mi faccio lasciare un listino, poi cosģ vediamo bene cosa ci possiamo tirar fuori.
Certo che una coppia di channoides/albimarginata....quanto mi alletta...
In realtą anche i simplex sono fantastici, perņ c'ho delle remore per il fatto che sono pesci anche se non difficili, soggetti a stenti in natura, per cui come ho gią scritto da qualche parte bisognerebbe evitare di fare le classiche cazz@te da novizio (principalmente per quanto riguarda l'alimentazione)...quindi preferirei procrastinarli alla prossima vasca, facendo prima esperienza con un altro incubatore orale.
Otttttimo per gli ocellatus!!!!! Portarli in Italia č stato un gran bel colpo! Grande Marco
noooooouuuuuu! eh sbam! (botta tra capo e collo) Marco Vaccari mi hai smontato di brutto...ai Sphaerichthys ci avevo fatto la bocca dici che neanche i saletensis che son pił piccini??? (se mi dici no mi fido e mi butto su altro ).
con Parosphronemus e Pseudosphronemus sfondi una porta aperta, quando ho letto gli articoli su Aquarium oggi del Dr. Peter Finke avevo i lucciconi agli occhi.
..mi dispiace!!!.... non dico che gli Sphaerichthys non si possano allevare in 60 litri... si puņ provare.. ma li vedo pił adatti a litraggi maggiori.. se Dario ci sta leggendo, magari puņ dire quella che č la sua situazione con gli osphromenoides..
tranquillo ero ironico se devo tenere dei pesci in acquari non idonei sono il primo a dire che piuttosto metto altro, di specie belle in 60x30x35h penso che ce ne siano abbastanza. considerando che preferirei tenere solo una coppia Parosphronemus e Pseudosphronemus mi sembrano una soluzione altrettanto affascinante
un'altro pescetto che č una mia fissa sono i dario (dario, dayingensis, sp.Bangladesh, sp.Myanmar), ho allevato e riprodotti i cugini grandi con grossa soddisfazione.
la vasca era troppo grossa e non si incastrava al coperchio (maledetta askoll), devo virare sul fai da te (o se trovo una vasca adatta sui mercatini fisici e online).
da una parte forse son pure contento che provo a farlo pił lungo di 10/15cm, l'ideale sarebbe 75x30x40h circa 90lt lordi. Marco Vaccari con una vasca del genere riesco a tenerli meglio i Sphaerichthys osphromenoides???
75x30x40h circa 90lt lordi. Marco Vaccari con una vasca del genere riesco a tenerli meglio i Sphaerichthys osphromenoides???[/QUOTE]
Credo che le "dimensioni ideali" di una vasca siano sempre il doppio delle "dimensioni minime" ma come ho giį scritto non si tratta solo di dimensioni ma anche di necessitį di arredo, scelta del luogo, alimentazione, acqua, etc
Dato che PURTROPPO si tratterį di esemplari selvatici credo fondamentale che tu possa offrire loro un luogo molto tranquillo, senza passaggio di persone e protetto dalla curiositį felina.
Il problema sarį che tarderanno ad abituarsi e l'unico modo di vederli sarį durante la distribuzione del cibo, due volte al giorno. Cerca di acquistare gli esemplari lo stesso giorno del loro arrivo ed offrire loro un vasca giį pronta a riceverli.
Occorre una vasca molto piantumata per la loro serenitį e con la superfice coperta di piante galleggianti che offriranno riparo agli avanotti e microrganismi con cui variare la dieta di naupli di artemia. La femmina con le uova in bocca non la vedrai che raramente e quindi le piante galleggianti dovranno esserci sempre. Proprio oggi credo di aver visto una femmina con un notevole rigonfiamento in bocca ma non posso sapere se é una delle due che hanno giį portato a termine la schiusa o la terza.
Due filtri a spugna alimentati da un compressore ad aria e cambi d'acqua del 15% settimanali di provenienza osmosi e deionizzata. Ho letto che alcuni consigliano anche un passaggio UV per ulteriore sicurezza. Fondo con ghiaia MOLTO scura con foglie di quercia e Terminalia catappa Aqua SOLAMENTE di osmosi e deionizzata.
Cerca di poter scegliere personalmente gli esemplari e basati sulla estensione delle pinne impari piś che sulla rotonditį del profilo od il gonfiore del ventre. Cosķ mi sono assicurato almeno due femmine.
Alimentazione : SOLO cibo vivo ed il piś variato possibile.
Ricordo a tutti gli appassionati di Anabantidi che la prossima Convention della IGL sarį a Baerenthal, in Alsazia, dal 15 al 17 Aprile e che in questa occasione vengono scambiate/vendute decine di specie F2 anche rarissime a prezzi modici.
scusate, non c'entra nulla perchč come ho gią detto i macrostoma non sono pensabili in questo momento, perņ non si puņ non linkare una articolo del genere:
ah ma se son rigati č il meno tanto con l'acqua ambrata che volevo farci i rigoni neanche si vedono, č che alla domanda se il silicone regge non mi ha pił risposto...