Cose è iniziato il festival della caxxata a go- go e non me ne sono accorto? In 3 pagine di topic ho letto gran parte dei luoghi comuni che circolano sull'acquariofilia.
Pesci che si abituano a valori non ottimali, valori di mezzo per far star bene tutti ma che discorsi sono, ma dove li avete letti?
Se si tiene alla salute dei pesci(quindi indirettamente del sistema vasca), bisogna tener conto dei valori di cui abbisognano i pesci. Vero che quest'ultimi non devono essere rispettati al centesimo di grado, ma muoversi in un range che non sia troppo ampio, male non fa.
I pesci se tenuti a certe condizioni difficilmente si ammalano, farli vivere diversamente, per abbinamenti errati o per valori non consoni, significa proiettarli verso una condizione di stress, quest'ultima porta inevitabilmente ad apatia e abbassamento delle difese immunitarie.Da qui al contrarre malattie, causa agenti patogeni sempre presenti in vasca, il passo è breve. Ovviamente il tutto va a discapito della longevità degli esemplare.
Altresì, se lo scopo è quello di cambiare pesci come fossero mutande, ovviamente non tenete conto di quello che ho appena scritto.
In merito agli allevatori/negozianti, va detto che ce ne sono di varie tipologie e che non tutti sono uguali. Ovviamente quelli che curano il particolare dei valori, hanno prodotti di qualità che ovviamente costano più degli altri. Sarà per questo che sono poco conosciuti e/o frequentati? Poi bisogna anche tener conto che in quelle vasche devono passare un tempo strettamente limitato, per ovvie ragioni di vendita. Nelle nostre vasche i pesci dovranno, si spera, passarci quanto più tempo sia possibile, ecco perche è giusto dargli un ambiente che sia idoneo al vivere e non la sopravvivere.
Sorvolo sulla descrizione caratteriale di alcuni ciclidi che ho letto in queste pagine, ma definire le dorsigera aggressive, mi sembra quanto meno una forzatura,dal momento che TUTTI i ciclidi nel periodo riproduttivo lo sono.
Andando allo specifico della domanda del topic e basandomi sui valori di cui necessitano i poecilidi, gli unici nani che potrebbero trovarsi abbastanza bene in quelle acque potrebbero essere cacatuoides e borelli. I primi sono decisamente più aggressivi dei secondi, ma entrambe le specie nel periodo riproduttivo, potrebbero sfoltire la popolazione di guppy&co.
Aggiungo,e concludo, che le riproduzioni non sono assolutamente un indice di benessere(in tal senso penso che i poecilidi ne diano ampia dimostrazione), in quanto andrebbero analizzate nel loro dettaglio, se le si vuole prendere come parametro di riferimento del benessere.
P.S sicuramente qualcuno avrà da obbiettare a quanto ho scritto. Cortesemente non fatelo portando discorsi tipo. " ho visto da un mio amico...","un mio amico ha i pesci.....","mi hanno detto....", ect..ect.... Perche se improntiamo la discussione su questi binari, vi dico fin da subito che un amico ieri sera mi ha fatto uscire con la Bellucci, e subito dopo sono andato a letto con l'Arcuri. Poi mi sono svegliato e son caduto dal letto tutto sudato.
A buon intenditor.....
