letti ieri gli articoli...
dopo un iniziale piacere, ho provato una discreta delusione. Non tanto per la qualità degli articoli! anzi!
Prima di esser lapidato cercherò di darvi una spiegazione:
Apro otos, guardo il sommario e corro a pagina 72.
Leggo l'articolo con interesse e una frase in particolare inizia a risultarmi familiare: " A mio avviso questi animali saranno con gli LPS gli ospiti delle nostre future vasche..."; frase che ho già ascoltato nell'ambiente e che condivido in pieno.
Il problema ? Vedo ancora pochissime persone parlare di animali non zooxantellati o cmq che chiedano una gestione meno dispendiosa in termini luminosi.
La delusione? osservare che l'autore è Algranati, uno dei pochissimi che veramente sta promuovendo questi tipi di animali.
Mi farebbe molto piacere se ci fosse una maggiore partecipazione o interesse verso ecosistemi meno spinti; il reef non può ridursi ai soli SPS.
A questo proposito sto facendo molte ricerche al fine di trovare un sostituto valido ai rotiferi solitamente allevati... qualcosa si muove in particolare nell'ambito dell'allevamento intensivo ai fini commerciali ove da tempo si cerca un sostituto alle cisti di artemia.
Speriamo che comunque il " famolo strano " faccia proseliti.