Generalmente i gamberi (o almeno caridine, neocaridine ed Atyopsis) cambiano colore per tre motivi principali:
Crescita, ovvero, alla nascita presentano un determinato colore oppure sono trasparenti; questi colori sono solo provvisori, con le mute di accrescimento si faranno sempre più marcati, fino a diventare definitivi nell'adulto;
Vecchiaia, alcuni, come le japonica, assumono colorazioni dal giallo ambra, all'arancio al bruno, poco prima di morire di vecchiaia;
Avvelenamento, quasi sempre dovuto a metalli pesanti quali: ferro, zinco, rame, piombo!
Hai per caso l'abitudine di fertilizzare? Fondo fertilizzato? Gli invertebrati sono MOLTO sensibili ai metalli pesanti e di conseguenza ai fertilizzanti. Occorre utilizzare soprattutto fertilizzanti con metalli chelati ed in dosi il più possibile ridotte, a meno che non si abbia l'abitudine di lasciare il carbone nel filtro...
Il fatto che tutti quelli che inserisci assumano colorazioni dal giallo ambra al bruno e poi muoiano mi fà pensare a quest'ultima ipotesi; la stessa cosa è successa a me, con gli Atya, ma la causa era una pietra regalatami da un amico, lui le usa nell'acquario dei discus e le raccoglie in montagna, vicino Torino; è risultato che quel tipo di pietra rilascia zinco!!!