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Originariamente inviata da awake
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i c.i.t.e.s. devono essere posseduti anche dall'acquariofilo. servono a controllare il mercato e la pesca di alcuni animali "a rischio" .tutti i grossisti,negozianti devono avere un registro rilasciato dalla forestale,sul quale vengono segnati i pezzi che entrano e che escono. ogni negozio e' obbligato a rilasciare i cites ai clienti nel momento in cui vende animali sottoposti a questi vincoli.
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Questa è una delle convinzioni errate.......
NEGOZIANTI, PRIVATI E DISTRIBUTORI MAI AVRANNO O VEDRANNO UN CITES!
Questo perchè il CITES è un documento che serve all'importatore ed all'esportatore per (appunto) avere l'autorizzazione ad importare o esportare un animale o derivato incluso nella lista cites.
Il documento è peraltro cumulativo e non fa riferimento al singolo animale.
L'importatore, al momento della cessione o vendita al distributore o negoziante, deve indicare in fattura il numero di cites con cui l'animale ceduto o venduto è stato importato.
Il negoziante, fino a poco tempo fa, doveva essere in possesso di un registro di carico e scarico delle specie a cites su cui registrare acquisti e vendite.
Non mi risulta che il negoziante sia tenuto a rilasciare nulla se non lo scontrino fiscale.
Per dovere di cronaca devo dire che alcuni anni fa il negoziante doveva rilasciare, alla vendita, una fotocopia del documento di cessione o vendita ai fini cites o rilasciarne uno proprio ma questo atto burocratico (paraltro inutile ai fini di controllo) è stato eliminato da tempo.
Quello che, invece, pochi sanno o molti fanno finta di non sapere, è che è assolutamente fuorilegge il commercio e la cessione di talee.
Il primo motivo è che chi vende senza fattura è un evasore fiscale (e commette reato anche chi acquista).
Il secondo è che chi produce talee deve dichiararlo all'ufficio cites competente e dichiarare quante talee produce, di che specie, a chi le cede o vende, ecc.
geppy
P.S. faccio una considerazione personale: ma tutti quelli che commerciano illegalmente talee e lo pubblicizzano sul forum, così come quelli che addirittura fanno gruppi di acquisto e pubblicizzano l'acquisto illegale, si rendono conto che se qualche guardia forestale o agente di polizia vuole far carriera o semplicemente decide di interessarsi della cosa può fargli passare un guaio?