Benvenuti sul Forum di AcquaPortal, la più grande community italiana di acquariofilia!
Sul Forum di AcquaPortal puoi discutere con altri appassionati di acquariofilia, tenere un tuo Blog personale, inserire foto e video, chattare, ed aiutarci a creare un grande database con schede di pesci, invertebrati e prodotti di acquariofilia.
Per entrar a far parte della comunità occorre registrarsi.
Per farlo premi su
Al momento della registrazione ti verrà richiesto di accettare il Regolamento che ti consigliamo di leggere attentamente.
Ti consigliamo inoltre di leggere le FAQ per apprendere le funzionalità principali del forum.
Se invece sei un utente registrato e hai dimenticato i tuoi dati di accesso devi effettuare il Recupero dati.
Tecnica e allestimento NanoreefPer parlare della tecnica, dell’allestimento, della chimica e di quanto non contemplato nelle altre sezioni inerente ai Nanoreef.
Ciao,
Certo di giorno, poi come nel tuo caso, resterà a lungo in sospensione e quindi sarà utile anche a zooplancton. Ricordo che non è un prodotto chimico, per avere effetto, serve dosarlo ripetutamente e con le giuste dosi che non sono standard se non utilizzi prodotti commerciali, ma te lo fai da te.
Quindi vedo il risultato che ha sui valori e sui coralli ( incide anche la popolazione, no?) e poi mi regolo?
Ma una cosa, che differenza c'è fra il phyto morto e quello vivo, cioè, l'ho visto anche in polvere, va bene lo stesso, o è meno nutriente?
Quindi vedo il risultato che ha sui valori e sui coralli ( incide anche la popolazione, no?) e poi mi regolo?
Ma una cosa, che differenza c'è fra il phyto morto e quello vivo, cioè, l'ho visto anche in polvere, va bene lo stesso, o è meno nutriente?
molte sostanze utili si perdono nel fito morto ....... le alghe vive producono aminoacidi e zuccheri con la fotosintesi
__________________
quello che scrivo è tutto IMHO (In My Humble Opinion) - a mio modesto parere
"meno tecnologia, più biologia" E. Borneman
"meno chimica, più biologia" Stefano G.
ah....ok.
Una cosa: nella produzione di phyto, le bottiglie con lo starter, il phyto ha una miglior crescita se messo sul davanzale. Ma anche con 40 gradi in estate e - 10 in inverno? oppure bisogna metterla sotto la finestra chiusa con temepratura fra i 24 e i 28°?
temperature di 28 sono problematiche ....... a me è morto tutto
__________________
quello che scrivo è tutto IMHO (In My Humble Opinion) - a mio modesto parere
"meno tecnologia, più biologia" E. Borneman
"meno chimica, più biologia" Stefano G.
Ciao,
La produzione del fito per scopi di allevamento va in range molto stretti, questo perchè le condizioni di crescita sono molto spinte. Infatti in natura il fito ha una concentrazione ridotta rispetto ad una coltura casalinga o industriale.
Per il fito morto (tamponato) la cellula resta integra, ma a livello di accettabilità da parte degli organismi è - a mio modesto parere IMHO - pari a zero.
Con questo tipo di fito puoi al massimo avere un effetto di flocculazione aiutando la trasparenza dell'acqua.
Ma avendo delle macroalghe in vasca (non caulerpa, un altro genere), le spore che producono sono considerabilli phyto? Oppure questo è solo per la culerpa racemosa che essendo un'alga unicellulare, come le alghe infestanti, "produce" phytoplanktn?